La Roma è tornata su Federico Chiesa? Il ruolo chiave di Ramadani
Federico Chiesa è ormai uscito di scena dall'orizzonte bianconero e non fa più parte dei piani della Juventus, un aspetto chiarito a più riprese sia da Thiago Motta che dalla dirigenza, con Scanavino che ha recentemente spiegato la natura virtuosa della sincerità mostrata dal tecnico rispetto a chi farà parte del progetto e chi invece non sarà preso in considerazione.
La natura di esubero, certo sorprendente per un calciatore risultato a lungo come un punto fermo, è uno status complesso con cui misurarsi ed è una situazione che certo non rende facile - per la Juve - ottenere cifre importanti per la cessione del giocatore, dato poi un contratto in scadenza tra un anno. Chiesa non si sta allenando con la prima squadra, l'ipotesi di uno scambio col Chelsea con Sterling come protagonista non decolla e dunque, spiega oggi il Corriere dello Sport, la Roma potrebbe tornare prepotentemente in ballo.
Il ruolo di Ramadani
Fali Ramadani, agente dello stesso Chiesa, sta lavorando in qualità di intermediario sul caso Abraham e sta provando a sancirne il trasferimento in Saudi Pro League, un discorso che potrebbe dunque permettere alle parti di tornare a parlare anche di Chiesa, accostato già alla Roma prima dell'arrivo di Soulé e notoriamente gradito a Daniele De Rossi.
Il tecnico giallorosso intanto accoglie Abdulhamid in difesa ma attende ancora Assignon: la pista non è ancora tramontata nonostante l'arrivo del saudita. Tornando su Ramadani e sugli intrecci con la Roma, nei giorni scorsi si citava il caso Dybala, con annesse trattative con l'Arabia, come ulteriore dossier su cui l'agente sta lavorando: un altro terreno di condivisione coi giallorossi, tale da favorire il lavoro diplomatico su Chiesa.