La Roma soffre ma ribalta il risultato: 2-1 contro la Salernitana. Le pagelle
La Roma fatica ma porta a casa l'intera posta in palio. La sfida contro la Salernitana si è rivelata più complicata del previsto. I padroni di casa passano in svantaggio intorno al 20': una sassata di Radovanovic su calcio di punizione gela lo stadio Olimpico. La Roma fatica a trovare la via della rete, fatica anche a creare occasioni da gol, la Salernitana si difende bene e rischia il giusto.
Nella ripresa Mourinho mette in campo tutti i suoi giocatori offensivi, nella speranza di ribaltare il risultato. E negli ultimi dieci minuti arrivano le reti di Carles Perez e Smalling che permettono alla Roma di vincere 2-1 e riprendersi la quinta posizione in classifica, continuando a mettere pressione alla Juventus per il quarto posto.
La chiave tattica di Roma-Salernitana
Difficile trovare una chiave tattica. La Salernitana ha giocato una partita di coraggio, forza e qualità. Coulibaly e Ederson hanno dominato a centrocampo per forza fisica e qualità di palleggio, la Roma ha provato ad affidarsi alle giocate individuali, senza mostrare una vera e propria identità di gioco.
Alla fine i tre gol della partita sono arrivati su giocate individuali. Il primo, quello della Salernitana, è arrivato con una fucilata su calcio di punizione. Il secondo, quello del pareggio giallorosso, è arrivato su una conclusione a giro dalla distanze e il terzo sugli sviluppi di un calcio di punizione.
L'episodio della partita Roma-Salernitana
Il gol su punizione di Radovanovic poteva essere l'episodio del match ma Carles Perez decide di diventare protagonista e dare il là alla rimonta della Roma. L'attaccante spagnolo beffa Sepe con una conclusione perfetta da fuori area, a giro, sul palo più lontano.
Con questo gol, che porta il risultato sull'1-1, la Roma trova la forza per ribaltare il risultato con la rete di Smalling realizzata pochi minuti più tardi.
Le pagelle di Roma-Salernitana
Abraham 5 - Invisibile. Tocca pochissimi palloni. Forse una delle peggiori partite da quando veste la maglia della Roma.
Ederson 7 - Tanta qualità in mezzo al campo. Non è un caso che sia diventato uno degli obiettivi del Paris Saint-Germain.
Coulibaly 7,5 - Polmoni, corsa e anche qualità. Un centrocampista totale. Si posiziona in mezzo al campo e disputa una grande partita in entrambe le fasi di gioco.
Felix-Afena 5,5 - Un po' troppo timido. Gioca fin troppo semplice, quando con la sua velocità e rapidità potrebbe fare male alla difesa avversaria.
Zaniolo 6,5 - Entra nella ripresa con il piglio giusto. È quello che crea i maggiori pericoli dalle parti di Sepe nella ripresa.
El Shaarawy 6 - Da esterno a tutta fascia forse è un po' sacrificato. In fase offensiva perde la lucidità. La sua duttilità tattica permette comunque a Mourinho di cambiare tattica anche a gara in corso.
Radovanovic 6,5 - Una fucilata terrificante su calcio di punizione al 99° tiro in porta in Serie A. Niente da fare per Rui Patricio.