La Roma targata Juric parte con un tris: Dovbyk, Dybala e Balzanzi stendono l'Udinese

Roma - Udinese
Roma - Udinese / Paolo Bruno/GettyImages
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Inizia con una vittoria l'era di Ivan Juric per la Roma. Nel match valido per la 5ª giornata di campionato, i giallorossi travolgono l'Udinese con un netto 3-0, frutto di una prestazione intensa e convincente, giocata ad alti ritmi per tutti i novanta minuti. I tre gol messi a segno portano la firma di Dovbyk, alla sua seconda marcatura consecutiva, Dybala e Baldanzi.

"Chi ama la Roma entra mezz'ora dopo": recita così lo striscione affisso dalla Curva Sud, rimasta fuori dall'Olimpico in segno i protesta nei confronti della società e del rendimento deludente dei giocatori in questo avvio di stagione. Una volta preso il suo posto, anche la fronda più fedele del tifo romanista si unisce ai cori del resto dello stadio in sostegno di Daniele De Rossi, esonerato qualche giorno fa dopo appena 4 giornate di campionato. Fischi invece, e anche a valanga, per Pellegrini, Cristante e Paredes ad ogni loro tocco di palla e al momento della loro uscita dal campo.

Cronaca e chiave tattica di Roma-Udinese

Marcature uomo contro uomo a tutto campo, poco palleggio e tante verticalizzazioni: sono questi i principi cardine introdotti da Ivan Juric. Senza palla la Roma si schiera con un 3-4-2-1, con Dybala e Pellegrini alle spalle di Dovbyk, mentre in fase d'impostazione El Shaarawy si alza portando a un passaggio al 4-2-3-1. L'atteggiamento super aggressivo dei giallorossi impedisce all'Udinese di ripartire. Thauvin fatica a liberarsi compromettendo il tasso qualitativo dei friulani in transizione.

Ed è proprio da una verticalizzazione che arriva l'1-0 dei padroni di casa: dopo aver vinto un rimpallo, El Shaarawy lancia verso la porta Dovbyk che, approfittando dello spostamento di Dybala, vede la porta e trova l'angolo giusto per battere Okoye con un sinistro in diagonale che finisce sul palo lungo. L'ultimo squillo del primo tempo porta la firma della Joya, il cui tentativo però finisce alto.

Nella ripresa Runjaic toglie Lucca e inserisce un centravanti più mobile come Davies, ma è la Roma a tornare in campo con il piglio migliore, tant'è che al 49' Dybala viene sgambettato da Bijol in area procurandosi un rigore sacrosanto. Dagli undici metri va proprio l'argentino che batte Okoye con una conclusione forte alla sua sinistra. Il portiere friulano si fa invece trovare attento sul colpo di testa di Cristante, con conseguente fuorigioco di Dovbyk. Poco dopo l'ora di gioco, l'Udinese trova la prima palla gol della sua partita sorprendendo la Roma in ripartenza, ma il mancino ben indirizzato di Thauvin deve fare i conti con una gran risposta di Svilar. Dal possibile 2-1 al 3-0 dei giallorossi, con Dovbyk che manda in profondità e Baldanzi che beffa Okoye. Pallonetto per lo stesso bomber ucraino nel possibile gol del 4-0, ma al momento della partenza l'ex Girona è in posizione di fuorigioco.

Le pagelle di Roma-Udinese

ROMA: Svilar 6.5, Mancini 6.5, Ndicka 6, Angelino 6.5, Celik 6, Pisilli 6.5 (Paredes 6), Cristante 6 (Manu Koné sv), El Shaarawy 7 (Hermoso sv), Dybala 7 (Soulé sv), Pellegrini 5.5 (Baldanzi 7), Dovbyk 7.5.

UDINESE: Okoye 6, Kabasele 4 (Touré 6), Bijol 4.5, Kristensen 5, Ehizibue 5.5, Karlstrom 5.5, Ekkelenkamp 5.5 (Lovric 6), Kamara 6 (Zemura 6), Thauvin 6.5 (Bravo 6), Brenner 5.5, Lucca 5 (Davies 5.5).