La situazione San Siro: vincoli, mosse del Sindaco e pensiero di Inter e Milan

Sembra cadere definitivamente la possibilità da parte di Inter e Milan di ristrutturare il Meazza.
Stadio San Siro
Stadio San Siro / Maria Moratti/GettyImages
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Che ne sarà dello stadio Giuseppe Meazza? Qual è la situazione attuale dell'impianto di San Siro a Milano? La vicenda è ormai abbastanza nota: Inter e Milan quattro anni fa circa hanno presentato un progetto per la riqualificazione dell'area che comprendeva la costruzione di un nuovo impianto, all'avanguardia e la successiva demolizione dell'attuale impianto. Un progetto che almeno inizialmente ha raccolto pareri esaltanti, salvo poi cadere nella trappola della burocrazia e del comitato dei no. Tra possibili incontri e referendum con gli abitanti della zona per sbloccare la situazione, si è inserita la Soprintendenza che ha annunciato il vincolo per un impianto ad un passo dai 70 anni d'età. Di fatto proprio quest'ultima mossa ha chiuso qualsiasi possibilità di ristrutturare il Meazza per renderlo al passo con i tempi.

Il rischio - tra qualche anno - è che possa diventare una cattedrale nel deserto, come si usa dire in gergo. Inutilizzato per il calcio (con Inter e Milan che stanno optando per la costruzione di due stadi fuori Milano) e sfruttabile solo per alcuni grandi eventi.

I motivi del vincolo al Meazza da parte della Soprintendenza

"Soluzione strutturale costituita da 132 portali che costituisce l'ossatura che sostiene le gradinate, le scale, le rampe di accesso, i ripiani e le passerelle di servizio" e "la costruzione del secondo anello, per San Siro, finalmente, si completa l'immagine di vero e proprio stadio, che non aveva mai posseduto dalle origini".

Viene quindi riconosciuto un valore e un interesse culturale per il secondo anello del Meazza. Questo vincolo rende impossibile demolire o ristrutturare totalmente l'impianto di San Siro.

Le mosse del Sindaco di Milano Beppe Sala

L'attuale primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, è consapevole del rischio di ritrovarsi tra qualche anno con lo stadio vuoto. Senza Inter e Milan diventerebbe insostenibile per le casse del Comune effettuare la manutenzione ordinaria dell'impianto che non genererebbe più introiti - per le casse comunali - dagli affitti dei due club milanesi (quasi 9 milioni di euro in totale all'anno).

Per questo motivo il Sindaco Sala si sta muovendo per eliminare il vincolo, annunciando il ricorso contro il vincolo del Meazza: "Lo riteniamo ingiusto e non fondato. Il ricorso è un atto di tutela perché quello è un danno economico a un nostro bene, se non lo facessi non mi sentirei di tutelare lo stadio. In ouù lo facciamo perché vediamo questo vincolo come una forzatura. Ora, oltre al ricorso, inviteremo le squadre di nuovo a riflettere sulla possibilità di stare a San Siro".

L'obiettivo del Sindaco di Milano è convincere almeno una delle due squadre a restare a San Siro, promettendo impegno diretto per la ristrutturazione del Meazza, anche sul denaro a disposizione, aprendo oltrettutto anche alla cessione dell'impianto. Ad oggi però, con il vincolo, una ristrutturazione adeguata per rendere la struttura all'avanguardia è impossibile.

Cosa pensa l'Inter sullo stadio San Siro (parole AD Antonello)

"Non c'è stata alcuna rinuncia del club a procedimento aperto, negli ultimi quattro anni ci siamo messi a disposizione per soddisfare le richieste che arrivavano dall'amministrazione pubblica. Oggi la variante determinante è il tempo e il tempo è passato. Non servono idee ma atti formali per dare garanzie al club. L'ipotesi ristrutturazione non è mai stata nei nostri piani".

Cosa pensa il Milan sullo stadio San Siro (parole presidente Scaroni)

"La Soprintendenza ha messo una zeppa importante ai nostri sogni. Le cose si sono trascinate per anni: se nel 2018 fossimo riusciti a convincere l'amministrazione comunale che c'era bisogno di un nuovo stadio e il sindaco avesse sposato quell'idea, probabilmente adesso sarebbe già in costruzione. A volte gli ostacoli si trasformano in opportunità. Spero che San Donato diventi altrettanto iconico come San Siro".

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