La strategia della Juve: sacrificare Iling per arrivare a un rinforzo a centrocampo

Samuel Iling-Junior
Samuel Iling-Junior / Jonathan Moscrop/GettyImages
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In tempi di austerity l'auto-finanziamento è una delle strade assolutamente più percorribili da parte di un club che cerca dei capitali da reinvestire su nuovi obiettivi di mercato. Secondo Tuttosport, è una soluzione che potrebbe adottare anche la Juventus in vista della finestra di gennaio, nella quale vuole regalarsi un centrocampista di spessore internazionale per compensare alle squalifiche di Fagioli e Pogba.

Il sacrificato in casa bianconera potrebbe essere Samuel Iling-Junior, talento inglese del 2003 che, dopo aver sorpreso nella scorsa stagione, quest'anno sta faticando a imporsi per via della concorrenza di Kostic e Cambiaso sulla fascia sinistra. Allegri non lo considera imprescindibile e sarebbe disposto a lasciarlo partire. La dirigenza potrebbe approfittare del contratto in scadenza nel 2025 e di una trattativa di rinnovo che potrebbe rivelarsi spigolosa in modo da incassare una cifra sostanziosa - si parla di 18-20 milioni di euro - da reinvestire proprio su un nuovo rinforzo in mezzo al campo.

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La nostra redazione inglese registra un certo interesse del Tottenham per Iling, desideroso a sua volta di tornare in patria e di proseguire la sua carriera in Premier League. Se la pista dovesse scaldarsi, per TS la Juve potrebbe allora fiondarsi su Rodrigo De Paul, anche lui scontento del suo impiego nell'Atletico Madrid. Diego Simeone lo considera una sorta di dodicesimo uomo, una riserva di lusso, ma l'argentino vorrebbe invece sentirsi ancora protagonista in un top club e la Vecchia Signora sarebbe disposta ad accontentarlo, corrispondendogli anche lo stipendio da 6,5 milioni di euro lordi. Altri obiettivi per il centrocampo sono Hojbjerg, Samardzic e Kalvin Phillips.