La Top 10 della prima parte di Serie A
Trascinatori. Calciatori brillanti che dominano il campionato. Da agosto a dicembre il volto di tante squadre si è modificato, come accade sempre, in positivo e negativo; il valore di mercato di alcuni interpreti è cambiato, verso l'alto o verso il basso. Sceglierne 10 non è stato più complicato di ordinare le scelte nella classifica.
Chi sono i migliori della prima parte della Serie A 2023-24?
10. Christian Pulisic - Milan
Il Milan è caduto in Champions League nel Gruppo della Morte, ma se guardiamo alla Serie A non possiamo evitare di citare Christian Pulisic. Lo statunitense non ha avuto bisogno di alcun periodo d'adattamento all'Italia, rivelandosi dal primo giorno fondamentale nei meccanismi di Pioli. È già praticamente arrivato in doppia cifra tra gol e assist.
9. Andrea Colpani - Monza
Tutti si aspettavano Colombo come capocannoniere del Monza, invece a brillare è stato finora Andrea Colpani. Nella posizione di mezza punta è esploso tutto il suo talento mancino. Le movenze da Flaco, le doti innate nel dribbling e quella facilità di calcio che appartiene a pochi. Nei mesi autunnali si è conquistato anche la Nazionale di Spalletti.
8. Sam Beukema - Bologna
Il Bologna lotta per la Champions League, lo fa con una squadra che ha cambiato tantissimi interpreti, dal pacchetto arretrato all'attacco. Lo fa anche grazie a una colonna difensiva giunta dall'Olanda. Sam Beukema è tra le rivelazioni di questa prima parte di campionato. Un centrale di difesa potente, con ottimi tempi e una buonissima visione di gioco.
7. Matias Soulé - Frosinone
Il fantasista in cui speri, ma dal quale spesso resti deluso. In tanti hanno puntato su Matias Soulé scommettendo sulla sua evoluzione a Frosinone. L'argentino è il capocanonniere del club ciociaro, illuminato con uno stile chiaro che lo trasforma in accentratore delle azioni offensive. È divertente da guardare e incredibilmente concreto.
6. Albert Gudmundsson - Genoa
Dalla Serie B alla Serie A senza sentire alcuna differenza. È la realtà di Albert Gudmundsson che si è caricato per diverse partite l'intero peso dell'attacco sulle spalle, a causa dei ripetuti guai muscolari di Mateo Retegui. 6 gol finora e una direzione chiara: gran parte della salvezza del Genoa passa dal suo piede.
5. Giacomo Bonaventura - Fiorentina
Qual è stato il momento in cui Giacomo Bonaventura ha compiuto lo step più alto della sua carriera non è facile da ritrovare. Sappiamo che è tornato meritatamente in Nazionale e che la Fiorentina con lui sulla trequarti è una squadra diversa, incredibilmente più efficace. Ha numeri da centrocampista di vertice in Europa.
4. Joshua Zirkzee - Bologna
Il calciatore più divertente di questa prima fase, l'attaccante a cui devi abituarti a credere. Joshua Zirkzee porta alla mente tanti paragoni scomodi e in questo avvio di Serie A ha dimostrato di saper fare tutto, grazie a e nonostante un fisico imponente. Fin dove trascinerà il Bologna di Thiago Motta?
3. Federico Gatti - Juventus
Un attaccante puro sulle palle inattive della Juventus, un dominatore aereo per tutto il campo. Federico Gatti si è trasformato con il tempo in una colonna della difesa di Massimiliano Allegri. Come se il clamoroso errore con il Sassuolo fosse servito da scintilla per generare una crescita esponenziale. Dopo quello non ha praticamente mai più sbagliato.
2. Hakan Calhanoglu - Inter
Un tempo i tifosi nerazzurri pregavano per il rientro di Marcelo Brozovic, poi è arrivato il momento del dispiacere per la sua cessione. In pochissimi forse puntavano su Hakan Calhanoglu mediano di centrocampo, quei pochissimi probabilmente non lo immaginavano come uno dei migliori d'Europa in questo ruolo. A prestazioni di livello altissimo il turco ha aggiunto anche una freddezza implacabile dal dischetto.
1. Lautaro Martinez - Inter
Si fermerà prima o poi Lautaro Martinez? L'argentino è tornato un uomo diverso dopo il Mondiale in Qatar. Presto prenderà Christian Vieri e Mauro Icardi nella classifica dei migliori marcatori della storia dell'Inter, che intanto ha trascinato in vetta alla classifica, doppiando qualunque concorrente per il titolo di capocanonniere della Serie A.