La Top 11 combinata dei migliori giocatori della 27ª giornata di Serie A

Si sono disputate le partite valide per la giornata numero 27 del campionato italiano di Serie A. Ecco la top 11 elaborata dalla redazione di 90min Italia.

Luigi Sepe

L'ex portiere del Napoli sta vivendo una stagione incredibile. Eppure, a fine gennaio, subisce un infortunio che sembra grave. Con la sua forza di volontà riesce a tornare in gruppo a inizio giugno. E dimostra subito le sue qualità. Respinge un rigore di Criscito e dimostra di avere una grande personalità.

Robin Gosens

Il difensore è uno degli elementi di punta della compagine allenata da mister Gian Piero Gasperini. Ottavo centro in campionato con un colpo di testa che non lascia scampo al portiere avversario. Ha delle caratteristiche da grande calciatore. Forte fisicamente, bravo in ogni fondamentale, veloce. Cosa chiedergli di più?

Cristiano Biraghi

Nella traballante difesa dell'Inter di Antonio Conte lui è l'unico a salvarsi. Mette spesso una pezza agli errori dei compagni di squadra ed è pericoloso anche in fase offensiva. Segna un grande goal alla fine del primo tempo ed è un pericolo costante per la difesa di Roberto De Zerbi sui calci piazzati.

German Pezzella

Il migliore per distacco della difesa della Fiorentina, l'unico in grado di opporsi con decisione agli attaccanti avversari. Riesce a risolvere le situazioni più intricate ed è fondamentale anche in fase offensiva. Segna il goal del pareggio e solo la traversa gli nega la doppietta.

Dejan Kulusevski

Qualcuno sosteneva che avesse la testa alla Juventus. Il centrocampista invece è un professionista serio e, contro il Genoa, sfodera una prestazione da incorniciare rispondendo con i fatti a tutte le critiche che gli erano piovute addosso. Corre per due, offre degli assist d'oro ai compagni e realizza un grandissimo goal. Sontuoso!

Ruslan Malinovskyi

L'Atalanta, nel primo tempo, fa molta fatica. Ruslan Malinovskyi, tuttavia, è uno dei pochi a non perdere mai la bussola anche nella prima frazione di gioco. Cresce con il passare del tempo. Realizza un grande goal per il momentaneo 2-2, un autentico gioiello. Dotato di un grande sinistro, le sue aperture per i compagni di squadra sono illuminanti.

Hakan Calhanoglu

Due assist vincenti per i compagni di squadra, protagonista anche in occasione del goal di Leao, quello che chiude il match con il risultato di 1-4 per il Milan contro il Lecce. Il turco è sempre nel vivo del gioco, è molto ispirato e le sue giocate rendono particolarmente fluida l'intera manovra della compagine di Stefano Pioli.

Lorenzo Pellegrini

Entra in campo solo al minuto numero 60 di gioco, ma dà subito ragione a Paulo Fonseca giocando una ottima gara. Prima l'assist al bacio per Dzeko in occasione della rete dell'1-1, poi si mette in luce per la sua qualità nel distribuire il gioco. Non è al meglio dal punto di vista fisico, ma dimostra di essere importante anche se utilizzato a mezzo servizio.

Andreas Cornelius

Il Genoa gli porta decisamente bene. Realizza una tripletta. All'andata era andato a segno per ben tre volte. Fa reparto da solo, ogni pallone che tocca diventa un potenziale pericolo per la difesa avversaria. Undici rete per lui in stagione, numeri importanti anche perché è partito spesso dalla panchina.

Edin Dzeko

L'elemento più pericoloso della Roma. Potrebbe segnare anche prima, ma Audero gli nega il goal con due grandi parate nei primi minuti di gioco. Nella ripresa mette in scena il suo repertorio: sinistro e destro al volo con l'avversario addosso. Assolutamente decisivo per Paulo Fonseca.

Paulo Dybala

Certe critiche sulla sterilità offensiva della Juventus, evidentemente, non gli sono andate giù e l'argentino risponde da campione in campo. Quando si accende fa la differenza. Con quel suo magico sinistro può permettersi tutto. Decisivo nella importantissima vittoria conquistata dalla Juventus al Dall'Ara contro il Bologna.

Allenatore: Gian Piero Gasperini

La sua Atalanta non smette di stupire. In svantaggio di ben due goal non si perde d'animo e con una grande seconda frazione di gioco riesce addirittura a vincere la partita. Stagione fantastica quella della Dea e il terzo posto occupato dall'Inter è sempre più vicino.

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