La Top 11 combinata del mese di ottobre in Serie A (2020-21)
Il mese di ottobre è terminato e, come di consueto, è tempo di bilanci. In basso la top 11 elaborata dalla redazione di 90min Italia.
Antonio Mirante (Roma)
Partito come secondo portiere, ha guadagnato la fiducia di mister Paulo Fonseca con prestazioni di ottimo livello. Sta sfruttando al meglio la chance di giocare in una big.
Kalidou Koulibaly (Napoli)
Il senegalese sta dimostrando tutte le sue qualità dopo una stagione, l'ultima, alquanto deludente. Ha messi fisici e tecnici superiori alla media. Calciatore ritrovato.
Tommaso Augello (Sampdoria)
Il terzino sinistro si sta facendo apprezzare sempre di più. Una curiosità: l'ex calciatore dello Spezia è il giocatore che ha effettuato più tunnel in Serie A, ben tre. Niente male per lui...
Matteo Lovato (Verona)
Sta facendo benissimo nella difesa a tre di Juric. Dopo le sue brillanti prestazioni è finito nel mirino di alcuni tra i principali club di Serie A. Giovanissimo, ha ancora ampi margini di miglioramento.
Filip Đuričić (Sassuolo)
Oltre al bomber Ciccio Caputo, il migliore calciatore della squadra emiliana è Filip Djuricic. Calciatore di qualità, capace di unire perfettamente il centrocampo con l’attacco neroverde.
Matteo Politano
Meno sponsorizzato di altri azzurri, ma è stato il migliore calciatore della compagine di Gattuso nel mese di ottobre. Spesso decisivo, goal e assist per lui.
Pozzo lo ha confermato dicendo di no a importanti offerte per il suo gioiello. Rodrigo De Paul, nel mese di ottobre, non ha deluso le aspettative, anzi. Calciatore di livello assoluto.
Jakub Jankto (Sampdoria)
Una delle sorprese più positive della compagine di Claudio Ranieri. Calciatore duttile, possiede un buon tiro dalla distanza e una ottima visione di gioco.
Franck Kessié (Milan)
Ruba meno gli occhi rispetto ad altri calciatori della Serie A, ma nel mese di ottobre è stato fondamentale per la compagine di Stefano Pioli. Ha delle caratteristiche difensive, ma riesce a proporsi bene anche in attacco.
Zlatan Ibrahimovic (Milan)
"Se lo scorso anno fossi arrivato prima avremmo vinto lo Scudetto". Sembravano dichiarazioni folli, ma forse Zlatan aveva ragione. Straordinario, resta uno dei calciatori più decisivi in Europa.
Alvaro Morata (Juventus)
Non chiamatelo riserva. Il calciatore spagnolo segna, fa salire la squadra, gioca con qualità in tutte le zone del campo. Un innesto importante per Andrea Pirlo.
Andrea Belotti (Torino)
La sua squadra è in piena zona retrocessione, ma l'attaccante non ha alcuna colpa, anzi. Segna con disarmante regolarità lottando come un leone su tutto il fronte di attacco.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Serie A.