La Top 11 combinata del mese di settembre in Serie A (2020-21)
A settembre si sono giocate due giornate di campionato. Ecco i voti elaborati dalla redazione della testata giornalistica 90min Italia tenendo conto anche dei recuperi - relativi al primo turno - che si sono disputati tra il pomeriggio e la serata di ieri giovedì 30 settembre.
Salvatore Sirigu (Torino)
La compagine di Marco Giampaolo ha iniziato nel peggiore dei modi il campionato perdendo le prime due partite. Sirigu, tuttavia, si è confermato un portiere di ottimo livello, forse un po' troppo sottovalutato. Lo premiamo perché, nonostante i limiti palesati dalla sua difesa, non ha mai sfigurato, anzi.
Hans Hateboer (Atalanta)
Ha iniziato la nuova stagione come aveva chiuso la prima. Devastante. Bravo in fase difensiva, trova la via della rete con una costanza disarmante e semina il panico tra gli avversari con le sue scorribande offensive.
Kalidou Koulibaly (Napoli)
Ha iniziato nel migliore dei modi la nuova stagione. Se il senegalese è questo, Gennaro Gattuso può stare sereno. L'ex Genk è uno degli interpreti più forti nel suo ruolo, ha dei mezzi tecnici e fisici straordinari.
Achraf Hakimi (Inter)
L'impatto del difensore marocchino con il campionato italiano di Serie A è stato davvero devastante. A destra è inarrestabile, segna e manda in goal i suoi compagni di squadra. Si candida a diventare uno dei punti di forza della compagine di mister Antonio Conte.
Jordan Veretout (Roma)
I Friedkin, per cedere il loro centrocampista, hanno chiesto una cifra non inferiore ai 40 milioni di euro. Non hanno torto. Freddo dal dischetto, calciatore fisico e anche tecnico, si fa valere nelle due fasi. Una delle pochissime certezze della compagine di Paulo Fonseca.
Hirving Lozano (Napoli)
Sicuri che si tratti dello stesso calciatore visto nella scorsa stagione? Il messicano appare trasformato. Segna, manda in goal i compagni di squadra, aiuta anche la difesa con i suoi ripiegamenti. Hirving è diventato un inamovibile per Gattuso.
Alejandro Gomez (Atalanta)
Calciatore straordinario, un elemento di capitale importanza per mister Gian Piero Gasperini. Gioca a tutto campo e sempre con grande qualità. Inizia la manovra della squadra e spesso la conclude trovando la via della rete. Si sta confermando anche in questa stagione a livelli altissimi.
Gaetano Castrovilli (Fiorentina)
La maglia numero 10 sulle spalle gli dà una carica incredibile. Vincenzo Montella disse di lui: "Calciatore forte, se riuscisse a trovare il goal con un po’ di costanza potremmo, forse, aver trovato un nuovo Antognoni”. Il centrocampista ne ha realizzati due in altrettante gare...
Romelu Lukaku (Inter)
Tre goal in due partite, punto di riferimento costante per la squadra, impossibile strappargli il pallone tra i piedi quando gioca alle spalle della porta. Giocatore tecnico, fisico, un leader carismatico e tecnico. Cosa chiedergli di più? Bravo Conte a richiederlo con forza alla propria dirigenza.
Zlatan Ibrahimovic (Milan)
Non ha giocato la seconda gara di campionato, ma non potevamo non inserirlo nella nostra top 11. Lo svedese non ha perso il vizio del goal, Segna sempre tanto e resta un punto di riferimento importante per i compagni. Pioli spera di riaverlo quanto prima a disposizione.
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