La Top 11 combinata della 5ª giornata di Champions League 2020/2021
Tra martedì e mercoledì si sono disputate le gare valevoli per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League, la penultima. Ecco la top 11 selezionata dalla redazione di 90 min Italia.
Caoimhin Kelleher (Liverpool)
Klopp, a sorpresa, lo preferisce ad Adrian. Il portiere olandese dà ragione alla scelta del suo allenatore mostrando delle ottime qualità. Da segnalare uno splendido intervento su una conclusione di Mazraoui diretta verso l’incrocio dei pali. Bene anche nella ripresa sempre sul terzino e su Huntelaar.
Matteo Darmian (Inter)
Il terzino vive un periodo magico. Darmian è diventato ormai un titolare inamovibile per Antonio Conte. Trova la via della rete ed è sempre pericoloso nelle sue scorribande lungo la fascia destra.
Antonio Rüdiger (Chelsea)
Mostra una solidità straordinaria in difesa, ma è un costante pericolo per gli avversari anche quando si propone in avanti. Al minuto numero 27 sfiora la via della rete sugli sviluppi di un corner.
Diogo Leite (Porto)
Si trova ad affrontare avversari di caratura internazionale come gli attaccanti in forza al Manchester City. Se la cava in modo egregio sbrogliando diverse situazioni potenzialmente pericolose.
Irfan Kahveci (Instanbul)
La sua squadra viene sconfitta, ma lui è protagonista di una prova super. Prima realizza la rete che rimette in gioco il Basaksehir, poi segna altri due goal. Uno con un tiro da fuori, l'altro con una splendida punizione.
Federico Chiesa (Juventus)
Letteralmente scatenato. Segna un goal di testa, non esattamente il suo punto di forza. Protagonista anche in occasione delle altre due reti della compagine di mister Andrea Pirlo. Particolarmente a suo agio a destra.
Taison (Shakhtar)
Regala buoni spunti nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo però sale davvero in cattedra. Spacca in due la difesa del Real Madrid e diventa letteralmente imprendibile per la compagine allenata da mister Zinedine Zidane.
Dimitri Payet (Olympique Marsiglia)
Calciatore di assoluta qualità. Fa divertire il pubblico da casa con giocate di classe, vedi il cross di rabona nella prima frazione di gioco. Realizza due calci di rigore decisivi
Romelu Lukaku (Inter)
La sua doppietta è fondamentale per la compagine allenata dal coach salentino Antonio Conte. Lukaku, però, oltre a segnare, è fondamentale anche nel proteggere il pallone e servire ottimi assist ai suoi compagni.
Neymar (Psg)
Torna ai suoi livelli abituali, quelli che lo hanno fatto diventare uno dei migliori calciatori del mondo. Salta con una incredibile semplicità la difesa avversaria. Realizza due reti.
Olivier Giroud (Chelsea)
Il francese ha 34, ma in campo ne dimostra almeno 10 in meno. Segna un incredibile poker che vale il primo posto aritmetico nel girone. Calciatore fondamentale soprattutto in Europa.
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