La Top 11 dei migliori giocatori da utilizzare nella carriera di FIFA 21

La modalità carriera è sicuramente la più utilizzata per gli utenti offline di FIFA, che puntano a scegliere la propria squadra preferita plasmandola a proprio piacimento, vendendo e acquistando calciatori fino a farla diventare imbattibile. Vediamo, dunque quali sono i migliori 11 profili per la modalità carriera di FIFA 21, schierati in un 4-2-3-1 a trazione offensiva.

1. Gianluigi Donnarumma (Milan)

È il portiere con maggiore prospettiva tra tutti i suoi colleghi, con un overall di partenza a quota 85, che può salire fino a 92: semplicemente mostruoso! Le sue qualità migliori sono l’uscita alta su cross e calci d’angolo, il tuffo e i riflessi. Così così sulla presa, quindi tenetevi pronti con i difensori per scongiurare un eventuale tap-in avversario. Schierando un portiere come lui, dotato di un rinvio non eccezionale, meglio far partire l’azione dal basso con i centrali difensivi.

2. Trent Alexander-Arnold (Liverpool)

Il terzino destro in forza al Liverpool è dotato di un overall di 87, che potenzialmente può toccare quota 92. Il cross è la sua prerogativa, quindi selezionatelo come battitore dei calci da fermo: che siano corner, punizioni laterali o dal centro per lui, con quel piede destro fatato, non fa differenza. Non è dotato di grande velocità, meglio spingere con il terzino sinistro sulla fascia, ma è dotato di grande resistenza. Non sarà un problema per lui reggere il doppio impegno campionato-Champions League.

3. Matthijs De Ligt (Juventus)

Come Donnarumma, anche il centrale bianconero parte da 85 fino a un massimo di 92. Può andare in difficoltà se preso in velocità, ma nel corpo a corpo è praticamente insuperabile. Fattore importante sia nella sua che nell'area avversaria: la combo Arnold- De Ligt da calcio d'angolo potrebbe offrire un contributo non da poco sui calci da fermo.

4. Dayot Upamecano (Lipsia)

Meglio non imbastire l'azione d'attacco partendo dai suoi piedi, non particolarmente educati. I due centrali si completano l'uno con l'altro: mentre l'olandese è più tecnicamente dotato, il francese può sopperire alle difficoltà nel veloce del compagno di reparto. Overall di partenza: 80; potenziale: 90.

5. Alphonso Davies (Bayern Monaco)

Parlando di Alexander-Arnold, avevo sottolineato che se c'è un terzino da far correre su e giù per la fascia, questo è sicuramente Davies. Dotato di una velocità fuori dal comune (96) può giocare all'occorrenza anche esterno alto nei tre dietro all'attaccante centrale. Sicuramente più determinante nella metà campo avversaria, piuttosto che nella propria. Overall di partenza (81) che può crescere fino a un massimo di 89.

6. Sandro Tonali (Milan)

Ha i margini di miglioramento più ampi dell'intero schieramento: partendo da 77, può raggiungere un overall massimo di 89. Fisico imponente e fondamentale per il ruolo che ricopre, la sua qualità principale è il passaggio. Non ha difficoltà a trovare il compagno sui piedi o sulla corsa, nello spazio.

7. Federico Valverde (Real Madrid)

L'inserimento senza palla è il suo forte: si esalta negli spazi lasciati liberi dai compagni del reparto offensivo. Con la precisione di Tonali nel servirlo, può garantire un bottino di gol di tutto rispetto per un mediano. E' dotato, inoltre di un discreto tiro dalla distanza. Anche per lui ampi margini di miglioramento (fino a 90), partendo comunque da una già ottima base (83).

8. Jadon Sancho (Borussia Dormund)

Il talento classe 2000 del Borussia Dortmund fa impazzire i difensori avversari con le sue qualità innate nell'1 vs 1: più determinante nel ruolo di rifinitore piuttosto che di finalizzatore. E' importante saperlo gestire nell'arco del 90' perché, con l'andare della partita, viene meno la lucidità e la brillantezza. Potenziale overall di 93: da paura!

9. Kai Havertz (Chelsea)

Velocità, resistenza, finalizzazione, passaggio vincente. A questo ragazzo non manca nulla! Insostituibile nel vostro 11: Havertz e altri dieci. Classe '99, 21 anni, potenziale fino a un apice di 93 come il suo compagno di reparto.

10. Kylian Mbappe (Paris Saint-Germain)

Per averlo nella propria squadra è bene iniziare la carriera con la formazione parigina, altrimenti per acquistarlo servirà un grosso sacrificio economico. Inutile dire che per il fenomeno francese ne varrebbe comunque la pena: 95 di overall massimo potenziale (da una base stratosferica di 90) e una velocità, unita a quella di Davies che gioca dietro di lui, fuori dal comune per far ammattire la fascia destra avversaria. Partendo da sinistra, con la qualità che ha nel saltare il diretto avversario, può sprigionare tutta la forza del suo piede destro.

11. Erling Haaland (Borussia Dortmund)

Forse il meno appariscente di tutto il reparto offensivo ma, se la palla arriva in zona, sono guai per i difensori avversari. Segna in tutti i modi possibili: sinistro, destro, testa. I fondamentali non gli mancano assolutamente e, per essere un gigante di quasi due metri, è velocissimo. Si esalta negli spazi e difende palla con il corpo in maniera eccellente. Overall base di 85, con una crescita potenziale fino a 92.

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