La Top 11 della UEFA al Mondiale
Il Mondiale in Qatar è iniziato domenica scorsa e non mancano i primi verdetti, coi padroni di casa già eliminati e fuori dai giochi. Si è conclusa la prima giornata e, tra sorprese e conferme, senza alcuna sosta, siamo già passati al secondo turno, con l'obiettivo qualificazione agli Ottavi di Finale più vicino per alcune Nazionali e più lontano per altre.
Chi sono i migliori giocatori che parteciperanno alla Coppa del Mondo? Abbiamo deciso di raggruparli per Confederazioni e inserirli in apposite Top 11. Dopo le Top 11 di CONMEBOL, CONCACAF, AFC e CAF, ecco quella della UEFA, l'unione delle federazioni calcistiche europee.
Top 11 UEFA, 4-3-3: Courtois; Cancelo, Van Dijk, Rudiger, Theo Hernandez; Pedri, Bellingham, De Bruyne; Mbappé, Lewandowski, Gakpo.
1. Thibaut Courtois - Belgio
90 minuti disputati, un rigore parato e tre punti conquistati per Thibaut Courtois e il suo Belgio. È il portiere migliore al mondo e gli è bastata una partita per dimostrarlo ancora.
2. Joao Cancelo - Portogallo
A destra o a sinistra fa poca differenza. Regista spostato sulla corsia laterale, nel Portogallo opera a destra, dove può duettare con il suo compagno al City Bernardo Silva.
3. Virgil Van Dijk - Olanda
La sua prima competizione importante per Nazionali. Virgil Van Dijk è presente da capitano alla Coppa del Mondo con l'Olanda. E gli oranje dopo due gare sono ancora imbattuti, con un solo gol subito.
4. Antonio Rudiger - Germania
La bruciante sconfitta contro il Giappone ha messo a dura prova il Mondiale di Rudiger e compagni che, contro la Spagna, rischiano già di tornare a casa. Necessaria una vittoria per continuare a sognare gli Ottavi di Finale.
5. Theo Hernandez - Francia
L'infortunio del fratello Lucas Hernandez l'ha reso titolare dopo pochi minuti e lui, senza nemmeno bisogno di scaldarsi troppo, ha iniziato subito ad arare la fascia sinistra. Decisivo con l'Australia sulla corsia, si è ripetuto anche con la Danimarca creando diversi pericoli.
6. Pedri - Spagna
Insieme a Sergio Busquets è l'organizzatore delle trame spagnole, una ventina di metri più avanti. È colui che lucida e consegna la sfera ai compagni offensivi nel miglior modo possibile. Nel 7-0 alla Costa Rica a mettersi in luce è stato il suo compagno Gavi, ma resta Pedri il più forte della selezione iberica.
7. Jude Bellingham - Inghilterra
In Premier lo vogliono tutti, il Borussia Dortmund e l'Inghilterra intanto se lo godono. Centrocampista completo, forte nell'impostazione, in fase di interdizione e negli inserimenti. In uno schieramento che lo posiziona in cabina di regia accanto a Declan Rice, ha libertà di spaziare e inserirsi, e il cammmino inglese in Qatar si è aperto proprio con un suo gol di testa.
8. Kevin De Bruyne - Belgio
L'uomo in più del Belgio. C'era un tempo in cui la generazione d'oro del Belgio faceva paura a tutti; ora, con qualche anno in più, è rimasto soltanto lui a quei livelli ed è ovviamente chiamato a fare la differenza in Qatar.
9. Kylian Mbappé - Francia
Della Nazionale francese, nell'ultimo periodo, si è parlato quasi esclusivamente in relazione agli infortuni. Assenti Pogba, Kante, Nkunku, e Benzema, Mbappé si è già caricato la Francia sulle spalle regalando a Deschamps 3 gol, un assist e 6 punti.
10. Robert Lewandowski - Polonia
Iniziare il Mondiale sbagliando un calcio di rigore decisivo non è il massimo. Robert Lewandowski ha però la qualità e l'esperienza per dimenticare subito un evento negativo e, dopo l'errore contro il Messico, si è già riscattato con l'Arabia Saudita siglando il definitivo raddoppio. La Polonia è vicinissima agli Ottavi di Finale.
11. Cody Gakpo - Olanda
Forse abbiamo già la sorpresa di Qatar 2022 e il crack europeo del prossimo futuro. Cody Gakpo, a cui Van Gaal ha consegnato le chiavi dell'attacco con libertà di spaziare, ha già segnato due reti con l'Olanda. La prosecuzione di quanto di buono sta facendo vedere in stagione con il PSV: 13 gol e 17 assist in 20 gare stagionali, impressionante.