La Top 11 di tutti i tempi del Torino

Jonathan Moscrop/Getty Images
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Il 3 dicembre 1906, in una birreria del centro di Torino, un gruppo di appassionati diede vita al Foot Ball Club Torino, guidati dall'imprenditore svizzero Alfred Dick. Un giorno destinato a rimanere nella storia, che ha permesso al calcio italiano e internazionale di conoscere una gloriosa e solida realtà. Gioie e dolori, successi e delusioni (nel ricordo della terribile tragedia di Superga, avvenuta il 4 maggio 1949): in questi lunghi e intensi 114 anni molti calciatori hanno onorato la maglia granata. Ecco la top 11 di tutti i tempi.


Luciano Castellini

Luciano Castellini ha indossato la maglia del Torino dal 1970 al 1978 detenendo per 42 anni il record di minuti senza subire reti (517 in totale), battuto il 3 marzo 2019 da Salvatore Sirigu. Il Giaguaro, così era soprannominato per le sue doti acrobatiche, ha successivamente concluso la sua carriera da portiere tra le file del Napoli.


Aldo Ballarin

Aldo Ballarin è stato un pilastro difensivo del Grande Torino, capace di conquistare quattro Scudetti prima della tragedia di Superga in cui ha perso la vita. Altrettanti i gol segnati in maglia granata in 149 presenze ufficiali.


Luca Fusi

Luca Fusi è approdato al Torino nel 1990, dopo quattro anni di grande successo tra Sampdoria e Napoli. Rimasto fino al 1994 prima di passare all'altra sponda della città, ossia alla Juventus, l'ex calciatore ha sfondato il muro delle 100 presenze e siglato un gol pesantissimo (l'unico) nella semifinale di Coppa UEFA contro il Real Madrid nel '92. L'anno successivo ha vinto la Coppa Italia con i piemontesi.


Pasquale Bruno

Pasquale Bruno ha assaporato l'aria torinese per sei anni, suddivisi a metà tra Juventus e Torino. In maglia granata il roccioso difensore ha alzato la Coppa Mitropa del 1991, battendo il Pisa in finale, e una Coppa Italia al termine della stagione 1992/93 a discapito della Roma.


Luigi Meroni

Luigi Meroni è stato uno dei simboli sulla destra del Torino tra il 1964 e il 1967, quando all'età di 24 anni ha perso la vita a seguito di un incidente stradale. Con i granata ha totalizzato 22 reti in 103 presenze, ma soprattutto ha ricevuto la prima convocazione in nazionale nel 1965 in occasione del match tra gli azzurri e la Polonia.


Giorgio Ferrini

Giorgio Ferrini è stato un centrocampista di sostanza, chiamato Diga per le sue doti da incontrista. Ancora oggi, è al primo posto nella classifica dei calciatori più presenti (566 gettoni) con la maglia Torino, dove ha militato dal 1959 al 1975 e vinto due Coppe Italia.


Renato Zaccarelli

Renato Zaccarelli è il terzo calciatore con più presenze (317) nel Torino, di cui ha vestito la maglia nel settore giovanile e dal 1974 al 1987. Nel suo palmares a tinte granata vanta una Coppa Italia (1970/71) e uno Scudetto (1975/76).


Claudio Sala

Claudio Sala ha collezionato gli stessi trofei del compagno di squadra Zaccarelli durante la sua esperienza al Torino, concretizzatasi tra il 1969 e il 1980. Apprezzato per la sua duttilità in campo, in quanto ambidestro e dotato di ottime qualità tecniche sia nello stretto sia sul lungo, l'ex centrocampista ha totalizzato 286 presenze e 25 reti con i granata.


Valentino Mazzola

Valentino Mazzola è considerato tra i più grandi numero 10 nella storia del calcio internazionale. Capitano e simbolo del Grande Torino, prima della tragedia di Superga ha conquistato cinque Scudetti e una Coppa Italia. I numeri personali parlano da sé: 118 gol realizzati sotto la Mole in 195 partite ufficiali.


Francesco Graziani

Bomber di razza e campione del mondo nel 1982 con la nazionale italiana, Francesco Ciccio Graziani si è fatto conoscere al grande pubblico per il suo cinismo sotto porta. Le due Coppe Italia vinte successivamente con la Roma non sono paragonabili allo Scudetto conquistato al termine della stagione 1975/76 con il Torino, di cui ha indossato la casacca dal 1973 al 1981.


Paolo Pulici

Per far comprendere l'importanza di Paolo Pulici basterebbe la seguente frase: miglior marcatore del Torino di tutti i tempi con 172 gol realizzati nel periodo che va 1967 al 1982. Rapido, abile nel duello aereo e dotato di prorompente fisicità, è stato artefice delle vittorie di due Coppe Italia e uno Scudetto. Inoltre, per tre annate (72/73, 74/75 e 75/76) è stato insignito del premio di capocannoniere della Serie A.


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