Lautaro fa impazzire l'Inter: Napoli sconfitto e Supercoppa conquistata
Inter che vince la Supercoppa contro il Napoli: nerazzurri che riescono a spuntarla al termine di un finale molto confuso grazie a Lautaro. Inzaghi, dopo il trionfo della scorsa stagione contro il Milan, fa suo ancora una volta il trofeo. Mazzarri che prende la via degli spogliatoi dopo il sigillo dell'argentino. Terza vittoria consecutiva dei nerazzurri nella competizione, muro azzurro abbattuto. Nel segno, o meglio, dalla parte del Toro!
La cronaca della partita
Partita nel primo tempo molto fisica con l'Inter che cerca di trovare varchi nella retroguardia azzurra. Giropalla dei nerazzurri, coinvolgendo nella manovra ogni pedina del centrocampo e con il Napoli che cerca di concentrare il gioco sulle corsie ripartendo velocemente. Match anche molto "maschio": il direttore di gara fischia più volte gli interventi irregolari senza però mettere mano al taschino e al taccuino utile per annotare i cartellini. Napoli che non crea molti pericoli ma riesce a tenere bene il campo e con dei fraseggi riesce nell'intento di rallentare il gioco interista e anche di avere il gioco. L'assistente annulla il gol di Lautaro, poi Kvara prova a mandare in tilt la difesa avversaria ma l'Inter si mostra compatta e unita nell'arginare il georgiano. Poi, l'arbitro ammonisce Lautaro e Calha con la gara che si fa sempre più tirata.
Seconda frazione che comincia con la notizia appresa dai giocatori in campo e dai tecnici della scomparsa della leggenda del Cagliari Gigi Riva. Un minuto di raccoglimento prima del fischio dell'arbitro. Al 50' ottima la ripartenza partenopea: Lobotka porta avanti la sfera e innesca Kvara con la sua conclusione a girare che viene neutralizzata da Sommer in corner. Inter un po' bloccata: nerazzurri che girano il pallone ma non trovano varchi nel muro azzurro. Al 60' Simeone per doppia ammonizione finisce anzitempo sotto la doccia: eccesso di foga dell'ex Verona e Fiorentina su Acerbi, con Mazzarri che non si trattiene nell'esprimere il suo disappunto nei confronti dell'arbitro. Napoli - poi - letteralmente chiuso nella sua metà campo: cambiano le carte in entrambe le metà campo ma il risultato non si schioda dal pari a reti bianche. Napoli che chiude le linee di passaggio e costringe l'Inter ad andare per linee esterne. Pavard, nel recupero, mette forte e teso un pallone che Lautaro può solo schiaffeggiare violentemente per mandarlo in rete. Girata e gol che vale la coppa, con tutta l'Inter in campo per festeggiare la vittoria al fotofinish.
L'episodio della partita
Due gli episodi nel corso della gara degni di nota: il primo è il "guantone di Sommer" sul tiro a giro alla Insigne di Kvaratskhelia. Buona la parata dello svizzero che manda in corner la sfera. Il secondo è il cartellino rosso di Simeone che attiva una girandola di polemiche in casa Napoli: Mazzarri incredulo, l'argentino pure coi partenopei che - in inferiorità numerica - affrontano poi il resto del secondo tempo dal 60' rintanati nella loro metà campo. E nel recupero? Il cross di Pavard col contagiri per Lautaro che si gira per il gol che vale la Supercoppa.
Il migliore in campo di Napoli-Inter: Lautaro Martinez - voto 7
Lautaro Martinez 7 - Gli rimane l'urlo strozzato in gola dopo che l'assistente annulla il suo gol. Finisce pure sul taccuino dell'arbitro con un giallo, poi al 67' la sua volée termina alta sopra la traversa. Nel recupero il gol che vale il trofeo: scardinata la difesa azzurra, cross basso del compagno Pavard e gol del Toro! Uomo partita.