Lautaro Martinez ripercorre le emozioni e il viaggio della seconda stella dell'Inter

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez / Marco Canoniero/GettyImages
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"Questa seconda stella mi resterà dentro per sempre, così come per i miei compagni, una cosa speciale. È la verità. A livello di club l'emozione più grande della mia vita, poi certo c'è il Mondiale con l'Argentina che era il mio sogno da bambino. È molto difficile fare una classifica". Così Lautaro Martinez parla della vittoria del ventesimo Scudetto, argomento protagonista del film "Inter, due stelle sul cuore", che racconta il viaggio e il percorso verso la seconda stella nerazzurra. L'argentino ha rivissuto quei momenti e in una intervista a La Gazzetta dello Sport ha raccontato alcuni ricordi.

"Un'immagine per descrivere lo scorso campionato sono io al fischio finale nel Derby del 22 aprile, che avrei voluto correre sotto la curva dai tifosi ma non ci riesco perché come bloccato dall'emozione. In quegli istanti mi sono passati per la testa i momenti difficili vissuti con il gruppo e allo stesso la soddisfazione per essere riusciti ad andare oltre. Il lavoro ha pagato. È stato un anno impegnativo, con il lavoro del gruppo abbiamo costruito qualcosa di incredibile".

"Speriamo di fare nuovi film. Quello Scudetto per noi è stato importante ma non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare a vincere più trofei e portare l'Inter più in alto possibile. L'obiettivo è alzare sempre il livello".


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