Lazar Samardzic farebbe più comodo alla Juve o al Napoli?
Il mercato si è acceso. L'Inter ha preso Buchanan, il Milan ha annunciato il ritorno di Gabbia e tesserato Terracciano dal Verona, la Juventus ha chiuso per Tiago Djalò, l'Atalanta ha acquistato Hien, la Roma ha accolto Huijsen, il Napoli Mazzocchi, mentre il Tottenham ha battuto tutte le big italiane portando Radu Dragusin del Genoa a Londra.
Primi colpi invernali che hanno aperto il 2024 in Serie A. Il mercato però sembra essere soltanto all'inizio, con nomi caldi pronti ad incendiarlo. Tra questi figura Lazar Samardzic, nazionale serbo dopo aver disputato diversi tornei con le selezioni giovanili della Germania.
Il talento cresciuto con l'Hertha Berlino, passato al Lipsia nel 2020 e all'Udinese nel 2021 vanta già 80 presenze con la maglia bianconera nonostante debba ancora compiere 22 anni. Presenze condite da 9 gol e 9 assist in tutte le competizioni. Il ruolo da mezz'ala con Gotti, Sottil e ora Cioffi, una superiorità tecnica evidente e un mancino che ha affascinato diverse big italiane.
Il suo mancato trasferimento all'Inter la scorsa estate è diventato un caso tra dichiarazioni della dirigenza nerazzurra, di suo padre Mladen e di agenti del calibro di Rafaela Pimenta. Samardzic stava per diventare un nuovo calciatore di Simone Inzaghi prima che la trattativa saltasse definitivamente. È rimasto all'Udinese e nella prima sfida del 2024 (contro la Lazio) Cioffi non l'ha utilizzato nonostante la sua squadra sia stata per lungo tempo in svantaggio. Il tecnico della squadra friulana ha dichiarato che la panchina è stata una sua scelta e che non avesse niente a che fare con il mercato, ma è ormai noto (anche da dichiarazioni ufficiali) l'interesse di Napoli e Juventus per il giocatore.
Federico Balzaretti, responsabile dell'area tecnica dell'Udinese, ha commentato così sulla questione a Sky Calciomercato l'originale: "Per Samardzic ci sono stati contatti con il Napoli, ma non c'è vicinanza alla chiusura della trattativa. Juve? Ha diversi estimatori, non solo l'Italia".
Limitando il nostro sguardo alla Serie A occorre dunque scegliere tra Napoli e Juventus. A chi serve di più Lazar Samardzic? E dove potrebbe ambientarsi meglio?
Samardzic al Napoli
A Napoli c'è aria di cambiamento. Dall'addio di Luciano Spalletti la finestra è rimasta aperta anche nei mesi invernali, con prestazioni horror della squadra che hanno gelato la calda tifoseria partenopea sollevando critiche e proteste (l'ultima nella trasferta a Torino). De Laurentiis ha annunciato colpi sul mercato, che finora ha portato soltanto Mazzocchi, vedendo invece partire il macedone Elmas in direzione Lipsia.
Nel 4-3-3 di Mazzarri, con Anguissa in Coppa d'Africa e Zielinski con un contratto in scadenza a giungo prossimo e l'ipotesi separazione che cresce, Napoli sembra la piazza più adeguata per Lazar Samardzic. Alla squadra azzurra uno così il suo profilo serve ora e nel futuro. Il Napoli deve investire proprio in quel ruolo, cercando anche una continuità tecnico-tattica con i giocatori del passato recente. C'è davvero un'opzione migliore di un calciatore che conosce la Serie A, desiderato da diverse big, con un fisico e un talento importanti? La squadra di De Laurentiis sembra ancora la principale candidata al trasferimento finale del serbo, ma negli ultimi giorni si è inserita la Juventus.
Samardzic alla Juventus
Con Fagioli e Pogba indisponibili, la Juventus cerca un centrocampista. In mediana ci sono Locatelli e Nicolussi Caviglia, che sia alternano nella posizione di perni bassi del trio; ancora Rabiot, McKennie, Miretti e il giovane Nonge (entrato da poco nelle rotazioni) per il ruolo da mezz'ala. 6 per per 3 ruoli, un numero accettabile, ma che va contestualizzato.
Non era con questo gruppo di nomi che la dirigenza bianconera aveva programmato di svolgere e concludere la stagione (a centrocampo). Rabiot è in scadenza nel 2024 dopo aver rinnovato per una sola stagione e il profilo di Samardzic coincide perfettamente con quello che si vocifera serva alla squadra. Un centrocampista estremamente tecnico, con la giocata nel suo bagaglio personale e la capacità di concludere l'azione nei 25 metri finali. Alla Juventus servirebbe e per Samardzic sarebbe un grande salto di qualità. L'unico punto interrogativo riguarda i tempi d'inserimento nel modello tattico di Allegri: il serbo riuscirebbe a trovare spazio fin da subito cambiando le gerarchie del tecnico toscano nella corsa Scudetto?