La Lazio risorge e batte l'ex Inzaghi: 3-1 sull'Inter, grandi polemiche per il gol di Felipe Anderson

E' in archivio Lazio-Inter, match dell'ottava giornata di Serie A. Sorprese nelle formazioni delle due squadre con Sarri che rinuncia a Luis Alberto e Lazzari, oltre che allo squalificato Acerbi, e punta su Marusic in fascia, Patric centrale e Basic, nuovo acquisto, titolare in mezzo al campo. Simone Inzaghi invece sceglie Darmian e Dimarco sulle corsie laterali, Perisic in attacco al posto di Lautaro Martinez con Edin Dzeko centravanti.

Una gara vivace sin dai primi minuti con l'Inter però che riesce a sfruttare meglio gli spazi e a mettere in difficoltà la Lazio. E proprio i nerazzurri vanno avanti con il gol di Ivan Perisic al 13' del primo tempo, su rigore. Gran lancio di Dimarco per Darmian che di prima serve Barella: il centrocampista va in area e viene steso ingenuamente da Hysaj. Dal dischetto Perisic, con il destro, spiazza Reina. La Lazio fa fatica e l'Inter sfiora il bis con Perisic. Nel finale però meglio i biancocelesti che si fanno vedere con Immobile e con un bell'inserimento di Basic.

Nella ripresa ritmi decisamente più bassi ma partita comunqe viva. Al 50' è Barella, ancora una volta, a seminare il panico ma non riesce a trovare Dzeko all'interno dell'area. La Lazio cresce e al 64' trova il pari su rigore. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Patric colpisce di testa con il pallone che carambola sul braccio di Bastoni. Irrati assegna il penalty che Immobile trasforma con freddezza. All'82' succede di tutto. Dimarco va a terra dopo uno scontro con Leiva. Lautaro tenta la conclusione, il tiro viene ribattuto. La Lazio parte in contropiede e non mette il pallone fuori, tra le proteste. Felipe Anderson pesca Immobile che calcia, il tiro viene respinto da Handanovic e Felipe segna da pochi passi. Si accende una rissa con Irrati che ne ammonisce 4. Non si gioca per 6-7 minuti tra le proteste nerazzurre. Felipe sembra quasi scusarsi ma il VAR e Irrati convalidano. L'Inter è nervosa, la Lazio trova il tris: calcio di punizione di Luis Alberto e stacco imperioso di Sergej Milinkovic-Savic che chiude la sfida sul 3-1. Rissa anche dopo il fischio finale. Espulso Luiz Felipe.

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