Le 12 migliori coppie padre-figlio nella storia del calcio
Di Milo Zatti
Il calcio ci ha ormai abituati e ci sta abituando a tradizioni familiari di successo, a vere e proprie dinastie di calciatori di livello capaci di imporsi in realtà di primo piano: non mancano esempi più o meno attuali in tutta Europa, padri e figli dai ruoli spesso diversi ma capaci di affermarsi come calciatori professionisti. La Serie A, tra l'altro, si sta rivelando spesso sede di virtuosi intrecci familiari: i recenti casi di Thuram e Chiesa arricchiscono sensibilmente l'elenco di padri e figli di successo nel mondo del calcio.
12. Lilian Thuram (padre) - Marcus Thuram (figlio)
Una famiglia col calcio nel sangue, considerando anche il fratello minore di Marcus Thuram (Khephren, in forza al Nizza e spesso accostato a un approdo in Italia). L'esperienza italiana è stata parte cruciale sia nella carriera di Lilian, difensore del Parma e della Juventus tra la seconda metà dei '90 e il 2006, che in quella di Marcus: quest'ultimo è riuscito ad avere un grande impatto con la maglia dell'Inter, arrivando a parametro zero e integrandosi al meglio nel 3-5-2 di Inzaghi accanto a Lautaro. Si tratta di uno dei rari casi di padre e figlio capaci di vantare carriere di grande livello, in società di primo piano e in ruoli profondamente diversi.
11. Alf-Inge Haaland (padre) - Erling Haaland (figlio)
Discorso che ha in comune coi Thuram il differente ruolo di riferimento: il padre difensore e il figlio attaccante. In questo caso si parla però di livelli sensibilmente differenti: Alf-Inge ha collezionato un gran numero di presenze col Nottingham Forest e col Leeds ma - a differenza del figlio - non ha chiaramente lasciato un timbro sulla storia della Premier League. Erling ha spostato il discorso in modo dirompente, segnando a raffica e rivelandosi decisivo fin dall'approdo ai Citzens. Una storia, quella del prolifico centravanti, destinata a proseguire ai massimi livelli, col Pallone d'Oro nel mirino.
10. Enrico Chiesa (padre) - Federico Chiesa (figlio)
Non mancano esempi di calciatori dalle caratteristiche affini, tra padre e figlio, nello specifico ci possiamo riferire a Federico ed Enrico Chiesa. Fin dai primi passi di Federico come calciatore, con la maglia della Fiorentina, sorprendeva la somiglianza di certi movimenti e un'evidente affinità nel gioco dei due (pur con le ovvie differenze del caso). La carriera di Enrico Chiesa lo ha visto brillare con la maglia del Parma in particolare - oltre che della Sampdoria e della Fiorentina - mentre il figlio ha vissuto la fase giovanile coi viola, per poi esplodere tra i big e partire alla volta della Juventus.
9. Diego Simeone (padre) - Giovanni Simeone (figlio)
Un'altra coppia che ha lasciato il segno in Serie A, pensando all'esperienza del Cholo come centrocampista di Inter e Lazio tra il 1997 e il 2003 e a quella del Cholito con le maglie di Genoa, Fiorentina, Verona e Napoli (dove milita ancora oggi). Ruoli ben diversi, un centrocampista e una prima punta, ma una garra che accomuna padre e figlio e che si riflette, a conti fatti, sull'approccio di Diego Simeone alla successiva fase della propria carriera, quella come tecnico (col record di panchine) dell'Atletico Madrid.
8. Miguel Reina (padre) - Pepe Reina (figlio)
Passiamo ad un altra coppia, un binomio che oltre che alla professione ha anche il ruolo in comune, i portieri Miguel e Pepe Reina. Originario di Cordoba, papà Miguel in carriera ha giocato per Barcellona e Atletico Madrid vincendo 3 Coppe di Spagna, 1 campionato, 1 Coppa delle Fiere ed 1 Coppa Intercontinentale. Suo figlio Pepe invece ha girato l'Europa conquistando vari trofei nazionali ed internazionali con le maglie di diversi club tra cui il Villarreal (2 Coppe Intertoto), il Liverpool (1 FA Cup, 1 Coppa di Lega, 1 Community Shield ed 1 Supercoppa UEFA), il Napoli (1 Coppa Italia) ed il Bayern Monaco (1 campionato tedesco). Inoltre ha anche fatto parte delle vittoriose spedizioni della Nazionale spagnola negli europei del 2008 e 2012 e del mondiale 2010.
7. Jean Djorkaeff (padre) - Youri Djorkaeff (figlio)
Spostiamoci in Francia dove troviamo una coppia padre-figlio di giocatori che hanno rappresentato a lungo la nazionale transalpina, Jean e Youri Djorkaeff. Di origine Russo-Calmucca-Armena, papà Jean in carriera ha vestito le maglie delle tre società francesi più importanti, l'Olympique Lione, l'Olympique Marsiglia ed il Paris Saint Germain. Con il Lione ha vinto due Coppe di Francia mentre col PSG un campionato francese. In più ha vestito per 10 anni la maglia della Nazionale. Suo figlio Youri invece ha girato il mondo vestendo le maglie di varie squadre europee ed americane, i suoi anni migliori però li ha spesi con Monaco (1 Coppa di Francia ed 1 Supercoppa francese), PSG (1 Coppa delle Coppe) ed Inter (1 Coppa Uefa) Con la Francia ha vinto il Mondiale del 1998 e l'Europeo del 2000.
6. Frank Lampard Sr. (padre) - Frank Lampard Jr. (figlio)
Il nome di Frank Sr. è legato indissolubilmente al West Ham squadra con cui ha giocato per quasi vent'anni e per la quale è una sorta di leggenda vivente. Con gli Hammers ha vinto 2 FA Cup ed una Second Divison (Serie B inglese). Per ironia della sorte suo figlio Frank Jr., cresciuto ovviamente nel West Ham, diventerà anche lui una leggenda, ma di una rivale cittadina, il Chelsea. Dopo un periodo giovanile speso con la squadra del papà, con cui vince una Coppa Intertoto, Frank Jr. si sposta ai Blues con i quali rimarrà per 13 anni diventandone capitano e miglior marcatore di sempre. Nel corso del suo periodo a Londra Ovest condurrà il Chelsea alla vittoria in 3 campionati, 2 Coppe di Lega, 2 Community Shield, 4 FA Cup, 1 Europa League ed 1 Champions League.
5. Peter Schmeichel (padre) - Kasper Schmeichel (figlio)
Già è raro che un padre ed un figlio siano entrambi calciatori di successo, ancor più raro è il fatto che siano considerati i due più forti ad aver interpretato un determinato ruolo nella storia del loro Paese, si, perchè Peter e Kasper Schmeichel sono considerati i migliori portieri danesi di tutti i tempi. Papà Peter è stato un estremo difensore fenomenale, uno dei più forti che si siano mai visti in Premier League. In carriera ha girato diverse realtà e ha vinto tanto, ma l'apoteosi si trova nell'esperienza al Manchester United e nel successo all'Europeo con la Danimarca. Suo figlio Kasper non ha un armadietto dei trofei pieno come quello del padre. Tuttavia il suo conseguimento è cosi speciale che vale doppio, Kasper è stato infatti una delle colonne portanti del Leicester di Claudio Ranieri che ha vinto a sorpresa la Premier League nella stagione 2015-2016.
4. Johan Cruijff (padre) - Jordi Cruijff (figlio)
Appare utopistico riuscire ad eguagliare la carriera di uno dei giocatori più forti della storia del calcio ed infatti questo non è il caso. Tuttavia Jordi, il figlio di Johan Cruijff, a differenza di molti altri figli di campioni assoluti, ha avuto una carriera di tutto rispetto ed è riuscito anche a portarsi a casa qualche trofeo. Partiamo con papà Johan: difficile riassumere la sua carriera, uno dei più forti di sempre sia in campo che in panchina, basti dire che (tra le altre cose) ha vinto 9 campionati olandesi, 1 spagnolo, 3 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale e 3 Palloni d'Oro come giocatore e 4 campionati spagnoli, una Champions League ed una Supercoppa UEFA come allenatore. Suo figlio Jordi in carriera ha vestito tante maglie diverse. Il suo periodo migliore è stato però con il Barcellona con il quale ha vinto 1 campionato spagnolo ed una Supercoppa intercontinentale, con il Manchester United con il quale ha vinto 3 Premier League, 1 Coppa Intercontinentale e 3 Charity Shield e con l'Alaves che ha condotto sino ad una storica finale di Coppa UEFA.
3. Thiago e Rafael Alcantara (figli) - Mazinho (padre)
Qui si esagera: non solo uno ma addirittura due dei figli di Iomar do Nascimento, detto Mazinho, hanno avuto successo come calciatori: i fratelli Thiago e Rafael (noto come Rafinha) Alcantara. La tradizione calcistica di famiglia è stata stabilita subito da papà Mazinho che in carriera ha girato molte squadre sudamericane ed europee (tra le quali anche Fiorentina e Lecce) conquistando diversi trofei, soprattutto in Brasile (vincendo peraltro Copa America e Mondiale). Il più giovane tra i due figli Rafael, detto Rafinha è una conoscenza del calcio italiano per i trascorsi con l'Inter, positivi anche se brevi. Il fratello maggiore Thiago milita nel Liverpool e vanta una carriera ricca di trofei, con maglie pesanti come quelle di Barcellona e Bayern (oltre che coi Reds).
2. Valentino Mazzola (padre) - Sandro Mazzola (figlio)
In questa particolare lista troviamo anche due vere e proprie leggende del nostro calcio: Valentino e Sandro Mazzola. Valentino è stato un giocatore leggendario, difficile da raccontare in poche righe. Prima che quella maledetta nebbia sulle colline di Superga ce lo portasse via, insieme ad una delle più grandi squadre che l'Italia abbia, mai conosciuto Valentino ha vinto 4 Scudetti ed 1 Coppa Italia con il suo Grande Torino. Suo figlio Sandro è stato a sua volta un calciatore mitico, leggenda dell'Inter, con cui ha speso tutta la sua carriera da professionista (ben 16 anni), ha condotto i nerazzurri alla vittoria in 4 campionati italiani, due Coppe Campioni e due Coppe Intercontinentali consecutive.
1. Cesare Maldini (padre) - Paolo Maldini (figlio)
Rimaniamo in Italia per concentrarsi su Cesare e Paolo Maldini. Unico caso nella storia del calcio in cui sia un padre che un figlio abbiano vinto almeno una Champions League. Papà Cesare, nato e cresciuto a Trieste esordì con la Triestina prima di passare al Milan, squadra del destino della sua famiglia, con la quale rimase per 12 anni vincendo 4 campionati ed una Champions League da capitano. Da allenatore Cesare fu altrettanto capace, in particolare con la nazionale Under-21 che condusse alla vittoria in 3 Europei di seguito nel corso degli anni 90. Il figlio Paolo è stato uno dei più forti difensori di tutti i tempi, uno dei più vincenti giocatori della storia del calcio. Con il suo Milan, unica squadra della sua carriera di cui è stato a lungo anche capitano, ha vinto 7 campionati, 5 Supercoppe italiane, 1 Coppa Italia, 5 Champions League, 5 Supercoppe UEFA e 3 Coppe Intercontinentali. Sul solco della tradizione familiare si pone poi Daniel, protagonista di un vero e proprio rilancio con la maglia del Monza dopo anni con poco spazio a disposizione.