Le 3 opzioni per il colpo in attacco del Milan
Il Milan ha intenzione di regalarsi una punta di peso per la finestra di giugno. Sebbene Giroud rappresenti ancora un giocatore affidabile, la sua età impone alla dirigenza di correre ai ripari per procurarsi un profilo più futuribile, mentre Jovic si è meritato sì la permanenza con le ottime prestazioni recenti, ma resta troppo discontinuo per pensare di affidargli le chiavi dell'attacco.
Insomma, un investimento significativo i rossoneri dovranno farlo se vogliono ancora puntare allo Scudetto e mantenere il ritmo dei più grandi club d'Europa. Secondo calciomercato.com, l'obiettivo numero uno di Moncada e Furlani è Joshua Zirkzee, attaccante del Bologna sui cui piedi il dio del talento sembra aver messo la propria mano. Nel contratto dell'olandese è presente una clausola rescissoria da 40 milioni di euro valida solo per il Bayern Monaco e se di qui a fine stagione dovesse mantenere i ritmi realizzativi attuali (7 gol e 2 assist in 19 partite), la somma potrebbe perfino lievitare per le altre società interessate.
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Per Zirkzee ci sarebbe da battere la concorrenza di Arsenal e Manchester United, realtà con una potenza economica ben superiore rispetto a quella del Milan, che si ritrova così costretto a dover studiare delle alternative. Una di queste è sicuramente Benjamin Sesko, nuovo gioiellino del Salisburgo che i rossoneri hanno già incrociato nella scorsa Champions League e che quest'anno sta confermando il suo percorso di crescita. Quella degli austriaci è però una bottega carissima e per acquistare lo sloveno serviranno infatti i 50 milioni della clausola rescissoria.
Sempre secondo cm, sembra invece essere scemato l'interesse per Jonathan David. Rispetto agli altri due, il canadese sarebbe più facile da acquistare visto che già da tempo ha deciso di non voler rinnovare il contratto con il Lille in scadenza a giugno 2025 e che i rapporti con il club francese sono più che ottimi. Non si può di certo parlare di pista sfumata, questo è ovvio, ma Moncada e Furlani vogliono valutare bene i pro e i contro prima di imbastire una trattativa.