Le 300 vittorie di Massimiliano Allegri in Serie A

Non è facile rendersi conto del valore reale di un allenatore attuale, confrontandolo a coloro che hanno già smesso da anni. Il problema nel giudizio di quelli che sono ancora in attività riguarda principalmente le polemiche quotidiane, settimane o mensili sui risultati o sull'eventuale stile di gioco. Discorsi sul presente in grado di appannare il recente passato. Come si può considerare Allegri uno dei migliori allenatori della storia della Serie A se negli ultimi due anni hanno investito i social campagne con l'hashtag #allegriout? Si può, e viene ancor più facile quando il tecnico di Livorno centra un numero storico, raggiunto soltanto da due tecnici prima di lui in carriera.

Come riportato da Opta, soltanto Nereo Rocco (302) e Giovanni Trapattoni (352) sono riusciti a centrare quota 300 vittorie nella storia del massimo campionato italiano. Alcuni come Liedholm, Spalletti e Ancelotti ci sono andati molto vicino, ma tutti (escluso l'ultimo) vantano molte più panchine in Serie A del tecnico bianconero. Allegri ha fatto 300 in meno di 500 sfide e con 3 squadre diverse (tra cui il Cagliari).

La trasferta di Lecce è stata soddisfacente per diversi motivi. La Juventus nel 2024 ha cambiato marcia, scrollandosi di dosso il corto muso, almeno per ora, ma soprattutto è tornata in vetta alla classifica di Serie A, sfruttando l'occasione regalata dalla Supercoppa. Ora per l'Inter sarà sempre più un testa a testa a distanza, in attesa dello scontro diretto decisivo e del recupero che i nerazzurri giocheranno a fine febbraio con l'Atalanta, in una sfida che già ricorda la terribile occasione persa da Inzaghi nel 2022 a Bologna.

Discorsi attuali, ma come è arrrivato Massimiliano Allegri a scrivere pagine indelebili della sua avventura in Serie A?

Cagliari

Quando si accomoda sulla panchina sarda, Allegri non giunge da un'altra esperienza in Serie A, o da un'ottima stagione in B. Il tecnico livornese è fresco vincitore del proprio girone di Serie C con il Sassuolo. Un doppio salto che lo porta direttamente nel massimo campionato italiano, che sarà l'unico della carriera fino ad oggi.

L'approccio con il Cagliari è ottimo. Max ottiene 53 punti e il nono posto alla stagione d'esordio (2008-09), 40 nelle 33 della stagione seguente, in cui i sardi perdono posizioni e Allegri viene esonerato a cinque giornate dal termine.

Media punti e vittorie con il Cagliari in A

• Stagione 2008-09. 1.39 PP - 15 vittorie
• Stagione 2009-10. 1.21 PP - 11 vittorie

Milan

Esonero che non ne compromette l'ascesa. Dopo due anni di Cagliari è il Milan a dargli una grande opportunità. L'Inter ha appena vinto il Triplete e Leonardo ha rappresentato la transizione tra Carlo Ancelotti e Massimiliano Allegri.

Il tecnico raramente sbaglia al primo anno. Unisce la squadra e al termine della stagione regala ai tifosi rossoneri l'ultimo Scudetto prima di quello di Pioli (il diciottesimo della storia). L'anno successivo vince lo stesso numero di partite, ma perde due punti totali e anche la vittoria del campionato (in Serie A è tornata la Juventus di Conte).

Vittorie e punti che diminuiscono ancora nella terza stagione (chiusa al terzo posto); il rapporto tra lui e i rossoneri si interrompe alla metà del quarto anno (poco dopo aver centrato le 100 vittorie in carriera nel massimo campionato italiano). Fatale il 4-3 contro il Sassuolo che porta sulla panchina del Milan Clarence Seedorf.

Media punti e vittorie con il Milan in A

• Stagione 2010-11. 2.16 PP - 24 vittorie
• Stagione 2011-12. 2.11 PP - 24 vittorie
• Stagione 2012-13. 1.89 PP - 21 vittorie
• Stagione 2003-14. 1.16 PP - 5 vittorie

Juventus

Arriva a Torino per sostituire l'idolo Antonio Conte dopo anni di vittorie e con la macchia di essere stato l'antagonista degli ultimi anni. Qualche alito di contestazione che viene presto spento dai risultati. Nella prima stagione Allegri vince lo Scudetto, evento che si ripeterà anche per le quattro campagne bianconere successive, in ognuna delle quali conquisterà almeno 90 punti.

La Juventus apre un ciclo che, sommando Conte e Allegri, dura in totale 9 stagioni; cannibalizza il campionato italiano e con il tecnico livornese sfiora due volte la vittoria della desiderata Champions League (2015 e 2017).

Media punti e vittorie con la Juventus (prima parte) in A

• Stagione 2014-15. 2.29 PP - 26 vittorie
• Stagione 2015-16. 2.39 PP - 29 vittorie
• Stagione 2016-17. 2.39 PP - 29 vittorie
• Stagione 2017-18. 2.50 PP - 30 vittorie
• Stagione 2018-19. 2.37 PP - 28 vittorie

Juventus 2.0

Si ferma per due stagioni consecutive, in cui imperversano le voci sul suo possibile approdo al Real Madrid, e ancora all'Inter, sulla panchina della Nazionale Italiana o in Premier League. Voci che però si spengono nell'estate del 2021. Allegri torna in Serie A, ovviamente alla Juventus, in cui è ancora oggi.

La sua seconda parte in bianconero inizia con oltre 200 vittorie in Serie A all'attivo e 6 campionati italiani vinti. L'asticella si alza immediatamente, ma la Juventus non è ancora pronta per vincere. Nei primi due anni si qualifica in Champions League, con il piazzamento della passata stagione condizionato dalla squalifica extracampo. 20 vittorie nella stagione del ritorno, 22 in quella successiva e 16 nella corrente, ma con solo 21 sfide disputate e la numero 300 arrivata molto prima del previsto. Riuscirà Massimiliano Allegri a riportare la Juve sul tetto d'Italia?

Media punti e vittorie con la Juventus (seconda parte) in A

• Stagione 2021-22. 1.84 PP - 20 vittorie
• Stagione 2022-23. 1.89 PP - 22 vittorie
• Stagione 2023-24. 2.48 PP - 16 vittorie*