Le 5 situazioni interne che Rangnick dovrà risolvere al Milan
Ralf Rangnick e il Milan si avvicinano man mano sempre di più. Con il passare delle settimane l'arrivo del manager tedesco in rossonero assume sempre più contorni realistici: a meno di clamorosi colpi di scena sarà lui il futuro allenatore e direttore sportivo del club meneghino. A questo riguardo andiamo a scoprire cinque spinose questioni che l'attuale dirigenza sta lasciando in sospeso delle quali si dovrà occupare al più presto.
Il futuro allenatore
La prima spinosa questione da affrontare è quella legata al futuro allenatore del Milan. Stefano Pioli a meno di clamorosi colpi di scena difficilmente verrà riconfermato in vista della prossima stagione e come successo negli ultimi 6 anni i rossoneri cambieranno nuovamente guida tecnica. Ad oggi l'ipotesi più accreditata è che sia proprio Rangnick a ricoprire il ruolo di allenatore assieme a quello di direttore sportivo ma non è da escludere che il tedesco possa affidare la squadra ad un altro tecnico e limitarsi ad un semplice ruolo dirigenziale.
I rinnovi di Donnarumma e Romagnoli
Rispettivamente in scadenza di contratto nel 2021 e nel 2022, Donnarumma e Romagnoli sono due delle colonne portanti del Milan del presente ma non si ancora con certezza se lo saranno anche in futuro: i due giocatori vantano parecchio mercato e se i rossoneri non dovessero riuscire a centrare la qualificazione in Europa League nella prossima stagione potrebbero anche fare le valigie e forzare la cessione.
Il futuro di Ibrahimovic
Con il passare delle settimane l'ipotesi di un addio ai rossoneri da parte di Ibrahimovic si fa man mano sempre più concreta. Lo svedese non è affatto convinto del progetto di Elliott per rilanciare il Milan, è ancora infastidito dal licenziamento di Boban dello scorso marzo e alcuni giorni fa si è pure scontrato faccia a faccia con Gazidis: tutto lascia presagire che il suo futuro una volta terminata la stagione sarà lontano da Milano.
La possibile cessione di Bennacer
Sbarcato in rossonero in questa stagione tra l'indifferenza generale, Bennacer dopo un inizio di stagione in cui è stato impiegato poco è cresciuto man mano sempre di più diventando un giocatore quasi imprescindibile nello scacchiere tattico del Milan. In scadenza di contratto nel 2024, l'algerino sarebbe nel mirino niente meno che del Manchester City e del PSG: alla luce di questo, meglio cederlo e fare cassa o tenerselo stretto?
Il futuro di Maldini e Massara
Dopo il licenziamento di Boban dello scorso marzo si è vociferato spesso del possibile addio anche di Paolo Maldini ma a distanza di mesi la situazione è ancora cristallizzata con l'ex capitano che è ancora il direttore tecnico del Milan. Ma a fine stagione sarà ancora così? Con il possibile sbarco a Milano di Rangnick l'ex difensore rossonero cosa deciderà di fare? Stesso discorso anche per l'attuale direttore sportivo Frederic Massara: che ne sarà di lui?
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