Le 5 squadre che lotteranno per lo Scudetto nella Serie A 2022/23

Scudetto Serie A
Scudetto Serie A / FILIPPO MONTEFORTE/GettyImages
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Dopo un'egemonia durata 9 anni, la Juve ha lasciato lo scettro di Regina d'Italia passandolo prima all'Inter e poi al Milan. I rossoneri campioni in carica vogliono riconfermarsi anche in questa stagione, ma i nerazzurri, dopo essere arrivati a 2 punti dai cugini, sono determinati più che mai a riportare lo Scudetto dall'altra parte del Naviglio. Oltre alle milanesi e alla solita Juve, occhio però a due possibili outsider che possono inserirsi nella lotta al titolo.

1. Milan

Ivan Gazidis, Paolo Maldini, Frederic Massara
Paolo Maldini, Frederic Massara e Ivan Gazidis con il Milan / Giuseppe Cottini/GettyImages

Avendo il tricolore cucito sul petto, il Milan si candida automaticamente ad essere la squadra da battere. Ciononostante molti non vedono il diavolo come vincitore del prossimo campionato, ponendogli l'Inter o addirittura la Juve davanti. I rossoneri hanno però dimostrato di saper andare contro ogni pronostico e di saper lottare per le primissime posizioni in classifica. Forse sulla carta avranno qualcosa in meno di nerazzurri e bianconeri, i quali vantano rose più esperte, ma i bad boys di Pioli hanno dimostrato di avere quella maturità insieme a quel pizzico di sana follia capace di stupire tutti.

Come detto più volte, un entusiasmo palpabile (come dimostra il sold out di San Siro per Milan-Udinese) e un pre campionato giocato ad alti ritmi, non devono dare l'impressione che la rosa non abbia bisogno di ulteriori innesti. Maldini e Massara dovranno essere bravi a regalare a Pioli i giusti profili per completare la rosa del Milan.

2. Inter

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi e Giuseppe Marotta con l'Inter / Quality Sport Images/GettyImages

Una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia sono i due trofei conquistati da Simone Inzaghi alla prima stagione interista. La vittoria del campionato avrebbe trasformato quella che è stata una stagione positiva in una stagione fantastica, ma la sfida a distanza con il Milan si è conclusa a favore dei rossoneri.

Le esigenze di bilancio e le restrizioni economiche della proprietà ha costretto i nerazzurri a non mettere a segno colpi importanti sul mercato (Lukaku a parte, ma in prestito), pensando più che altro a puntellare la rosa e a non cedere i loro pezzi pregiati.

Vedremo se questo basterà per riportare nella propria bacheca lo Scudetto.

3. Juventus

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Allegri, Cherubini, Nedved e Arrivabene in campo durante l'allenamento della Juventus / MARCO BERTORELLO/GettyImages

Come ogni anno anche la Juventus si candida a lottare per il titolo. La scorsa stagione l'addio a due giorni dalla fine del mercato di Cristiano Ronaldo ha sensibilmente complicato i piani e le strategie, costringendo Allegri e il suo staff a far di necessità virtù fino all'arrivo di Vlahivic a gennaio. Con il serbo e una squadra più organizzata in campo, la scalata in classifica è cominciata fino tentare l'impresa, ardua ma possibile nei numeri, dello Scudetto. La sconfitta casalinga con l'Inter spense definitvamente quella speranza, portando la squadra a concentrarsi nel consolidare un posto in Champions.

Quella dei bianconeri è una situazione che sembra essere poco chiara ai più in sede di mercaro. Gli addii di Dybala e de Ligt hanno fatto spazio a Di Maria e Bremer, fino al ritorno di Pogba e all'arrivo di Kostic, acquisto figlio di un cambio di strategia tattica a causa dell'infortunio del centrocampista francese. Un giocatore su cui Allegri sembrava voler puntare come Rabiot potrebbe salutare direzione Manchester, e al casting per l'attaccante ogni giorno sembrano aggiungersi nomi in più.

Una situazione ancora poco chiara, che ha visto i bianconeri poco brillanti anche in questo pre campionato. La qualità nei giocatori a disposizione di Allegri sicuramente non manca, dovrà essere bravo il tecnico a lavorare bene per portare la sua Juve a lottare per lo Scudetto.


Josè Mourinho Luciano Spalletti
Josè Mourinho Luciano Spalletti in Roma vs Napoli / Giuseppe Bellini/GettyImages

In un campionato molto che si prospetta essere molto equilibrato, a questa lista si possono aggiungere anche due possibili sorprese come Napoli e Roma. Nonostante sulla griglia di partenza possano partire più indietro delle sopracitate, Spalletti e Mourinho sapranno dare alle proprie squadre le giuste motivazioni per provare a lottare fino alla fine per le primissime posizioni della classifica.

Quel che è certo è che quello che sta per cominciare sarà un campionato dove saranno i dettagli a fare la differenza.


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