Le cifre dell'affare Lukaku per la Juventus e la paura di un Milinkovic-Savic bis
Quello legato a Romelu Lukaku si prospetta come il vero e proprio caso di mercato dell'estate, con la sorprendente rottura di un canale preferenziale spesso dato per scontato - quello con l'Inter - e con la conseguente apertura a soluzioni diverse, anche clamorose, come quella che porterebbe il belga alla Juventus.
I bianconeri intendono accelerare e, secondo il Corriere dello Sport, vorrebbero chiudere per Lukaku tra domani e giovedì, in sostanza prima della partenza per la tournée statunitense. Il DS bianconero Giuntoli aveva chiesto all'entourage del belga di prendere tempo, un'attesa che si avvicina alla scadenza e che spinge dunque la Juve a dover fare la propria mossa. Il quotidiano si sofferma sulle cifre del possibile affare: 40 milioni al Chelsea e triennale (più opzione per un'ulteriore stagione) da 9 milioni di euro al calciatore.
Le percentuali che l'affare vada a buon fine sono elevate ma un aspetto cruciale, per sistemare ogni tassello, riguarda la posizione di Dusan Vlahovic e il suo possibile (necessario) addio: Lukaku diventa sostenibile solo a fronte di un incasso di almeno 70 milioni per il serbo.
La questione delle tempistiche diventa cruciale agli occhi della Juventus per risparmiarsi il bis di quanto accaduto con Milinkovic-Savic, apparso a lungo in orbita bianconera ma finito poi in Arabia Saudita. Le cifre messe in campo dall'Al-Ahli per Lukaku del resto sono fuori mercato e possono sparigliare le carte dal momento all'altro: per questo, in sostanza, la Juventus ha fretta e non pensa di poter temporeggiare ancora.