Le due strade del Milan per arrivare a Lazar Samardzic
- Il serbo non è considerato incedibile ma l'Udinese chiede 20-25 milioni di euro
- I rossoneri hanno una duplice strategia per chiudere il colpo ma in entrambi i casi servirà pazienza
Tentacolare: è questo il termine con cui potremmo descrivere l'approccio tenuto da Geoffrey Moncada per il mercato in entrata del Milan. Il dirigente rossonero, che a differenza del resto del gruppo è rimasto in Italia e non ha preso parte alla tournée negli States, sta lavorando su più fronti per far trovare a Paulo Fonseca una squadra competitiva: in difesa la situazione è stata puntellata con Pavlovic e si aspettano novità (magari buone) dal Tottenham per Royal, in attacco gli occhi sono puntati su Abraham della Roma, mentre a centrocampo si cerca una strategia per arrivare a Lazar Samardzic.
Contropartite e colonia serba: le due carte del Milan per Samardzic
In conferenza stampa il direttore tecnico dell'Udinese, Gianluca Nani, non ha escluso la cessione del serbo, a patto però che arrivi un'offerta importante da 20-25 milioni di euro. Come accade sempre in sede di trattativa, il Milan farà di tutto per abbassare tale pretesa e, secondo il Corriere dello Sport, sono due le carte che Moncada vuole sfruttare per riuscirci.
La prima riguarda l'inserimento di una o più contropartite, di giocatori che per i rossoneri sono in esubero ma che ai friulani potrebbero far comodo. Tuttavia, questa soluzione non sembra essere gradita all'Udinese, che per cedere il suo talento vuole solo cash. Allora i rossoneri potrebbero sfruttare vie traverse, come la presenza in rosa di Jovic e Pavlovic, connazionali di Samardzic che potrebbero convincere il serbo a spingere per l'addio.
Ci vuole calma
I due escamotage non si escludono ovviamente a vicenda, ma quel che è certo è che in ogni caso servirà avere pazienza. Più passa il tempo, più il giocatore potrebbe manifestare il proprio malcontento. Samardzic vuole infatti compiere un salto di qualità e l'Udinese, dopo il mancato approdo all'Inter dell'anno scorso, non può fare altro che accontentarlo, anche se ciò vorrebbe dire compiere un passo indietro sulle condizioni di vendita.