Le giocatrici del Gruppo A da tenere d'occhio al Mondiale Femminile 2023
Tutte le quattro nazionali presenti nel Gruppo A hanno una motivazione valida per fare bene al prossimo Mondiale: la Nuova Zelanda, in quanto paese ospitante del torneo, spera di far impazzire di gioia il proprio pubblico; la Norvegia è chiamata a mandare un segnale di ripresa dopo la deludente prestazione allo scorso Europeo, culminata con l'8-0 incassato dall'Inghilterra; la Svizzera deve dimostrare che la sua qualificazione è stata sì sofferta ma comunque meritata; mentre le Filippine vogliono continuare a migliorare.
Ecco dunque le 5 giocatrici del Gruppo A da tenere d'occhio durante il Mondiale Femminile.
1. Ali Riley - Nuova Zelanda
A 34 anni e con la fascia da capitano al braccio, Ali Riley può garantire enorme esperienza alla sua Nuova Zelanda: questo sarà il suo quinto Mondiale e in carriera ha preso parte anche a quattro Olimpiadi.
Si tratta di un terzino molto abile in fase di marcatura e che gode di un ottimo senso della posizione e la sua garra può senz'altro fare la differenza in una Coppa del Mondo.
2. Lia Walti - Svizzera
Lia Walti è considerata una delle migliori centrocampiste del mondo e per la Svizzera è fondamentale.
Gioca nell'Arsenal ormai dal 2018 e recentemente ha anche firmato il rinnovo di contratto. Nonostante il grave infortunio che le ha fatto saltare il finale di stagione con le Gunners, i medici sono certi che Walti potrà essere al 100% per la spedizione in Nuova Zelanda e le rossocrociate si affidano alla sua qualità per illuminare la manovra in fase di palleggio.
3. Tahnai Annis - Filippine
Tahnai Annis non sarà sicuramente la giocatrice con più qualità di questo Mondiale, ma non commette mai errori e può essere la leader di cui le Filippine avranno bisogno.
Dopo aver trascinato le sue compagne durante le gare di qualificazione con un gol last minute al Nepal, la trequartista 33enne è pronta a regalare ancora gioia ai suoi tifosi.
4. Guro Reiten - Norvegia
Quando si parla di stelle del calcio femminile, non si può non nominare Guro Reiten.
Approfittando delle assenze di Fran Kirby e Pernille Harder, si è presa la titolarità nel Chelsea, dove in coppia con Sem Kerr ha formato una delle coppie d'attacco più letali del campionato.
Reiten arriva al Mondiale in un incredibile stato di forma e con l'obiettivo di ispirare il reparto offensivo delle norvegesi.
5. Caroline Graham Hansen - Norvegia
Caroline Graham Hansen è una macchina da gol praticamente implacabile.
In carriera ha messo a segno 124 reti con il club e 44 con la nazionale norvegese, ma a spiccare sono anche le sue qualità atletiche e tecniche che la rendono una delle migliori ali in circolazione. Non può essere altrimenti visto che ha sempre fatto la differenza con il Barcellona, club con il quale ha vinto 4 campionati e 2 Champions League.
Nonostante il grande palmares, non è mai stata inserita nella lista delle candidate al Pallone d'Oro, ma con un buon rendimento in Coppa del Mondo potrebbe togliersi anche questa soddisfazione.