Le nazionali eliminate da Euro 2024 dopo la fase a gironi

È già finita. L'avventura in Germania è durata un paio di settimane, tempo di disfare i bagagli e visitare qualche stadio tedesco. Sono 8 le Nazionali che hanno salutato il paese di Neuer e Kroos per tornare a casa dopo la fase a gironi. Il format Europeo, modificato nel 2016, prevedeva la partecipazione di ben 24 Nazionali, che sarebbero rimaste in 16 al termine del primo turno.

Gli ultimi due gironi (E ed F) si sono chiusi nella giornata di ieri, decretando le posizioni finali di ogni gruppo. Quali sono le selezioni che hanno abbandonato Euro 2024 come ultime? E quali invece quelle che hanno lasciato la Germania senza rientrare tra le migliori terze?

Le quarte classificate

Uno o due punti, con un picco insolito di quattro. Nessuna delle ultime classificate dei gironi di Euro 2024 ha chiuso la propria avventura conquistando 0 punti.

• Scozia, 4ª Gruppo A. Forse la più deludente, sicuramente una delle Nazionali che si è piazzata più lontana dall'ipotesi di passaggio del turno. La manita all'esordio con la Germania è stata molto sonora, il pareggio con la Svizzera ha tenuto in vita le speranze, ma soltanto per altri 90 minuti, prima della sconfitta nel finale contro l'Ungheria.
• Albania, 4ª Gruppo B. L'Albania ha illuso i propri tifosi e spaventato quelli avversari. Il vantaggio istantaneo con l'Italia, poi ribaltato da Bastoni e Barella, e lo stesso evento con la Croazia, ribaltato dalla selezione di Dalic e recuperato in extremis da Gjasula, non sono serviti al passaggio del turno. È stata la sconfitta di misura contro la Spagna a infrangere definitivamente i sogni albanesi.
• Serbia, 4ª Gruppo C. Tra le più deludenti, con un solo gol segnato, una sconfitta e due pareggi, figura la Serbia di Dragan Stojkovic. Una Nazionale con una grande dose di talento offensivo che non è riuscita a imporsi né sulla Danimarca né sulla Slovenia, cadendo di misura contro l'Inghilterra in un girone complicato da commentare.
• Polonia, 4ª Gruppo D. La prima ad essere eliminata. Le due sconfitte contro Olanda e Austria nei primi due turni, connesse ai risultati delle altre gare, hanno negato alla selezione polacca la possibilità di accedere agli Ottavi attraverso l'ultima sfida. Il paradosso è che l'unico punto di Lewandowski e compagni sia arrivato proprio in qualla gara (contro la Francia).
• Ucraina, 4ª Gruppo E. Da un paradosso a un altro, quello del Gruppo E, dal quale l'Ucraina è stata eliminata nonostante i 4 punti conquistati. Tanti, considerando che erano 9 quelli disponibili e che nel Gruppo C sono passate ben due squadre capaci di totalizzarne soltanto 3. La crudeltà del nuovo format ha punito una Nazionale che ha dato tutto ciò che poteva.
• Repubblica Ceca, 4ª Gruppo F. La sconfitta nel recupero con il Portogallo e il pari con la Georgia hanno preparato il terreno a un finale di girone amaro per la Repubblica Ceca, rimasta in dieci nell'ultima sfida con la Turchia dopo soli 20 minuti. Due sconfitte e un pareggio hanno rispedito Schick e compagni in patria dopo la fase a gruppi.

Le due peggiori terze

Alle sei eliminazioni di cui sopra si sono aggiunte quelle delle due peggiori terze, in una classifica in cui a essere decisiva è stata anche la differenza reti. Spostandoci per un momento sul discorso Italia, possiamo ormai affermare ufficialmente che gli azzurri senza il gol di Zaccagni in pieno recupero avrebbero salutato Euro 2024, piazzandosi alle spalle delle quattro migliori terze: Olanda, Georgia, Slovacchia e Slovenia. Chi si è classificata rispettivamente quinta e sesta in questa particolare classifica?

• Ungheria, 3ª Gruppo A. Due sconfitte nei primi tre turni e una vittoria in pieno recupero nello scontro diretto per il terzo posto nel girone con la Scozia. I tre punti conquistati negli ultimi secondi di Euro 2024 non sono bastati all'Ungheria per continuare il suo percorso, a causa di una differenza reti troppo negativa (-3).
• Croazia, 3ª Gruppo B. Stessa differenza reti, ma addirittura un punto in meno per la selezione croata. Luka Modric e compagni si sono visti raggiungere nel finale sia da Gjasula (Albania) che da Zaccagni (Italia), perdendo quei due punti necessari alla permanenza in Germania per gli Ottavi di Finale.