Le parole di Rabiot su Thiago Motta e il punto sul futuro alla Juve

La Juventus è alle prese con la questione legata ad Adrien Rabiot: il centrocampista francese è in scadenza di contratto, ancora non si è arrivati a un accordo tra le due parti per il rinnovo. La mamma/agente Veronique ha avuto dei contatti con la dirigenza bianconera ma il "semaforo verde" per la firma sul nuovo contratto tarda ad arrivare. Rabiot, oggi, ha parlato direttamente dal ritiro della Francia (impegnata nella competizione tedesca di Euro 2024) sottolineando come l'ex compagno di squadra ai tempi del PSG, Thiago Motta, sia un grande tecnico. Poi un'altra precisazione: Rabiot ha dichiarato come la sua carriera sia più importante della scelta dell'allenatore in casa Juve, senza sbilanciarsi sull'argomento rinnovo.

Le dichiarazioni di Rabiot: "Thiago Motta è un grande allenatore, ha fatto benissimo al Bologna. Abbiamo giocato insieme al PSG, ma lui ha la sua carriera e io ho la mia… quindi vedremo. In ogni caso con Thiago Motta la Juve ha fatto la scelta giusta", riporta Calciomercato.com.

Giuntoli però non ha ignorato le dichiarazioni del francese: che Rabiot sia una pedina importante per la Juve è ormai appurato, con un rendimento in crescendo nelle sue stagioni a Torino. Il ds bianconero studia i possibili sostituti: in caso di addio di Rabiot ci sono sempre i nomi di Thuram del Nizza e Fofana del Monaco oltre ai soliti Koopmeiners dell'Atalanta e Douglas Luiz dell'Aston Villa. Da non trascurare la pista Samardzic (pallino di Giuntoli sin dai tempi del Napoli) che avrebbe un ruolo molto duttile nel modulo di Motta. La Juve ha messo sul piatto un biennale con opzione per il terzo anno per Rabiot, un accordo da 7,5 milioni a stagione. Il francese temporeggia e la situazione non si smuove. Ora Giuntoli sonda i possibili rimpiazzi.