Le possibili contropartite tecniche per avvicinare la Juve a Milinkovic-Savic

Il nome di Sergej Milinkovic-Savic torna a popolare sistematicamente le cronache di mercato, quando si parla di Juventus e dei propositi bianconeri per rinforzare il centrocampo. La prossima sessione estiva non farà eccezione e in questo senso sono già emerse le prime indicazioni sul potenziale nuovo assalto bianconero e sui nuovi contatti con l'agente Kezman.

L'affare non è così semplice, come di consueto quando si tratta di sedersi a ragionare con Claudio Lotito e con la sua Lazio: nonostante il contratto in scadenza nel 2024, infatti, è nota la volontà del patron biancoceleste di non cedere a "ricatti" e di non svendere uno dei pezzi più pregiati (ormai da anni) della sua squadra.

Per rendere meno complessa la missione, spiega oggi Il Messaggero, la Juventus potrebbe valutare contropartite tecniche da inserire nell'affare: la distanza a oggi è importante, coi 25 milioni ipotizzati dai bianconeri e i 40 milioni chiesti da Lotito.

In particolare la Juve potrebbe valutare uno sconto notevole sul riscatto di Luca Pellegrini (di circa 12 milioni di euro) oppure l'inserimento di Nicolò Rovella, profilo apprezzato da Sarri. Al momento però, spiega il quotidiano, Lotito non sarebbe ancora convinto a percorrere idee diverse dalla contropartita economica (e dalla cifra da lui ritenuta opportuna).