Le possibili idee di mercato dal Gruppo B di Euro 2024
Euro 2024 ha preso ieri il via con la prima partita del Gruppo A, quello coi padroni di casa della Germania, e proseguirà oggi col debutto azzurro. Il calciomercato inizierà presto e sui valori dei calciatori incideranno sicuramente anche le prestazioni nel Campionato Europeo e in Coppa America. Concentriamoci sul primo, e in particolare sul Gruppo B, quello composto da Spagna, Croazia e Albania, oltre che dalla Nazionale italiana. Ecco qualche nome che potrebbe essere al centro di vicende di mercato tra alcune settimane.
Spagna - Robin Le Normand
Partiamo dalla Roja, testa di serie e principale candidata alla vittoria del girone. Nel giro della Nazionale spagnola, da un anno a questa parte, è entrato in pianta stabile Robin Le Normand, centrale difensivo nato a Pabu, un comune di circa 3000 anime al nord della Francia. È alla Real Sociedad dal 2016 e in questa stagione ha raggiunto il picco di valutazione di 40 milioni di euro, dopo un'altra annata molto positiva.
Nelle 12 chiamate del CT ha disputato 11 partite. L'altra, quella in cui è rimasto in panchina, risulta essere l'unica sconfitta della Spagna negli ultmi 365 giorni. De la Fuente ha riportato Nacho in Nazionale, ma sulla titolarità del centrale di origini francesi non dovrebbero esserci dubbi. Il suo contratto con il club basco è in scadenza nel 2026, ma si tratta di un difensore che a quasi 28 anni potrebbe voler compiere un altro salto di qualità: l'Atletico Madrid, in particolare, è intenzionato ad accoglierlo.
Italia - Alessandro Buongiorno
Il reparto qualitativamente più ricco dell'Italia, nonostante gli infortuni di Acerbi e Scalvini, resta quello arretrato, soprattutto se consideriamo al suo interno anche i portieri. Ci sono ancora molti dubbi su chi accompagnerà Alessandro Bastoni come titolare nell'ipotetica difesa a due a o a tre che Spalletti schiererà nella gara d'esordio contro l'Albania. Tuttavia, negli ultimi giorni stanno salendo le quotazioni di un altro Alessandro, il capitano del Torino Buongiorno.
In granata è esploso e ha consolidato il suo rendimento su prestazioni di altissimo livello. Un livello che non può più passare inosservato e che lo propone, anche nel prossimo futuro, come uno dei punti fermi azzurri. Il Torino ha fallito la qualificazione alle coppe europee della prossima stagione e, nonostante un contratto rinnovato fino al 2028 la scorsa estate, è molto probabile che qualche big provi presto a cambiare la sua residenza. Un discorso abbastanza simile si può applicare anche alla situazione del collega Riccardo Calafiori.
Croazia - Luka Sucic
Nella Croazia ci sono tanti calciatori esperti, tanti talenti che hanno superato la metà della propria carriera e che in molti casi hanno già conosciuto l'Italia. A loro si unisce l'esuberanza di alcuni giovani che proveranno a ritagliarsi un po' spazio nell'avventura in Germania. Tra questi spicca il 2002 Luka Sucic, un centrocampista dal fisico imponente nato a Linz, in Austria, dove ha sviluppato tutto il suo percorso. Già oltre 150 presenze tra Salisburgo e Liefering e il terreno della Champions League calcato in 22 occasioni. Si tratta di un profilo interessante il cui contratto in scadenza nel 2025 ne contiene il prezzo.
Completamente diverso invece lo status di Andrej Kramaric, uno di quei bomber esperti e con quel talento innato che consente di centrare la doppia cifra anche nelle stagioni meno positive (15 in Bundesliga nella campagna appena conclusa). Tra poco compirà 33 anni e anche lui ha un contratto in scadenza nel 2025. Qualche club potrebbe provare ad convincerlo per offrirgli un'ultima avventura fuori dalla Germania dopo quasi 8 anni di Hoffenheim.
Albania - Armando Broja
L'Albania non ha stelle che brillano indipendentemente dal livello medio della rosa, situazione riscontrabili invec in Nazionali come Georgia (Kvaratskhelia) o Ungheria (Szoboszlai). Ha però alcuni talenti interessanti come Asllani, che spera di proseguire la sua crescita nell'Inter, e soprattutto come Armando Broja, sul quale sono riposte molte speranze.
L'attaccante di proprietà del Chelsea è valutato oltre 20 milioni di euro. È una punta classe 2001 nata a Slough, in Inghilterra, con già diversi prestiti all'attivo (Vitesse, Southampton e Fulham) e un contratto fino al 2028 che impone ai blues di decicidere se puntare su di lui o liberarsene in estate. 191 centimetri e l'interesse mostrato da molte squadre per la sua situazione; sta tornando a un livello importante soltanto ora, dopo aver affrontato la rottura del legamento crociato 18 mesi fa.