Le possibili idee di mercato dal Gruppo E di Euro 2024

Spunti e profili utili in ottica mercato direttamente dagli Europei in programma in Germania
Georgiy Sudakov
Georgiy Sudakov / SOPA Images/GettyImages
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Capita spesso che le competizioni internazionale offrano spunti, suggerimenti, ai club per quanto riguarda il calciomercato. Ecco perché bisognerà seguire Euro 2024 a prescindere dalle partite della nostra Italia, perché a mettersi in mostra in Germania saranno diversi giocatori, sia quelli e che metterà in vetrina diversi giocatori, da quelli ormai affermati ma a caccia di un salto di qualità sia altri più giovani e allo stesso tempo già pronti per calcare grandi palcoscenici. Di seguito, dunque, quattro profili - uno per nazionale - che si daranno battaglia nel Gruppo E, quello con BelgioSlovacchiaRomania e Belgio. Se dovessero intrigarvi, non esitate a scrivere una mail al direttore sportivo della vostra squadra del cuore per convincerlo a ingaggiarli.

Belgio - Dodi Lukebakio

Nel 2020 Dodi Lukebakio realizzava 8 gol e 8 assist in Bundesliga con l'Hertha Berlino, attirando su di sé diverse pretendenti che lo consideravano il prossimo attaccante di grido della nazionale belga. La triste parentesi in prestito al Wolfsburg era sembrata solo un passo falso in una carriera che si prospettava comunque promettente, tant'è che l'estate scorsa il Siviglia campione in carica dell'Europa League ha scommesso su di lui investendo 10 milioni di euro.

Dodi Lukébakio
Dodi Lukebakio / Tim Clayton - Corbis/GettyImages

La sua prima annata in Andalusia non è andata come previsto: i 5 gol collezionati in Liga sono sicuramente un bottino troppo misero per un attaccante che può svariare su tutto il fronte offensivo, dalle corsie esterne alla zona centrale. In estate il club spagnolo prepara una mezza rivoluzione e a farne le spese potrebbe essere proprio Lukebakio, che però a 26 anni ha ancora molto tempo davanti a sé per rifarsi. Con una decina di milioni ci si può allora accaparrare un jolly offensivo a caccia di riscatto.

Slovacchia - David Hancko

Ai tifosi della Fiorentina non scenderà affatto una lacrimuccia - anzi, in molti nemmeno si ricorderanno di lui - quando si parla di David Hancko, centrale difensivo che ha vestito la maglia viola nella stagione 2018/19 scendendo però in campo solo in cinque occasioni prima di trasferirsi allo Sparta Praga. Per qualche anno di lui se n'erano perse le tracce, fino a quando nel 2022 il Feyenoord puntò su di lui per rimpiazzare il partente Marcos Senesi.

David Hancko
David Hancko / Gualter Fatia/GettyImages

In Olanda Hancko ha attraversato una crescita clamorosa, imponendosi come uno dei migliori centrali delle Eredivisie e accalappiando inevitabilmente l'interesse di diverse big europee. Il suo cartellino vale 35 milioni di euro, ma se cessione sarà la cifra sarà perfino più alta. Ma ogni centesimo sarà ben speso per un giocatore che a 26 anni ha un'ottima esperienza internazionale e ancora dei margini di miglioramento.

Romania - Florinel Coman

Eccezion fatta per l'ex genoano Dragusin e per il duo Man-Mihaila del Parma, la Romania si presenta a Euro 2024 con una rosa piuttosto povera di talento. Volendo escludere i nomi sopracitati, ormai conosciuti ai più, il giocatore che potrebbe avere un mercato un po' più rilevante è Florinel Coman, 26enne ala sinistra che nella Super Liga rumena ha concluso la stagione con 14 gol e 8 assist in 27 presenze totali.

Romania v Bulgaria - International Friendly
Florinel Coman / Vasile Mihai-Antonio/GettyImages

Per ora ha giocato solo in patria e manca di qualsiasi esperienza ad alti livelli, quindi offrire una valutazione oggettiva è complicato. Potrebbe però far comodo a squadre di fascia media, medio-bassa che cercano un attaccante polivalente, in grado di essere impiegato su entrambe le fasce e all'evenienza anche come punta di movimento.

Ucraina - Georgiy Sudakov

Georgiy Sudakov è senza dubbio il giocatore più intrigante del Gruppo E di Euro 2024 in ottica mercato. A lungo corteggiato da Napoli e Juventus, nelle ultime settimane la pista verso l'Italia sembra essersi congelata per via dell'alta valutazione dello Shakhtar Donetsk, intenzionato a incassare almeno 40 milioni di euro dalla cessione del suo gioiello nuovo di zecca.

Georgiy Sudakov
Georgiy Sudakov / Mateusz Slodkowski/GettyImages

Dal punto di vista realizzativo deve ancora crescere molto e non è detto che raggiunga una grande freddezza sotto porta. Dispone però di un'ottima tecnica individuale con la quale riesce a garantire imprevedibilità alla manovra offensiva della sua squadra. È ambidestro e preferisce la zona di campo centrale, ma in Ucraina viene impiegato anche sulla fascia mancina.