Le probabili formazioni di Ecuador-Italia
Dopo il primo test amichevole della tournée a stelle e strisce in Florida contro il Venezuela, stavolta l'Italia di Luciano Spalletti giocherà contro l'Ecuador. Nel New Jersey, precisamente alla Red Bull Arena, gli azzurri proveranno a consolidare le proprie certezze. Di seguito la probabile formazione della Nazionale.
Le novità in casa Italia
Luciano Spalletti va verso la rivoluzione totale dell'undici titolare, portiere compreso. Confermata la difesa a tre, anche se con diversi interpreti. In campo ben quattro giocatori dell'Inter, che sta dominando la Serie A: Darmian, Bastoni, Barella e Dimarco. Spazio anche per Bellanova che giocherà a tutta fascia sulla corsia destra. In porta Vicario dovrebbe vincere il ballottaggio su Meret.
La probabile formazione dell'Italia contro l'Ecuador
ITALIA (3-4-2-1): Vicario; Darmian, Mancini, Bastoni; Bellanova, Jorginho, Barella, Dimarco; Pellegrini, Zaniolo; Raspadori. Commissario tecnico:Luciano Spalletti
La probabile formazione dell'Ecuador contro l'Italia
ECUADOR (4-2-3-1): Alexander Domínguez; A. Preciado, Pacho, Hincapié, Estupiñán; M. Caicedo, Cifuentes; Plata, Sarmiento, Paez; J. Caicedo. Commissario tecnico: Félix Sánchez Bas
Il giocatore che può esaltarsi
Retegui è partito con una doppietta contro il Venezuela, ora ci aspettiamo la risposta di Giacomo Raspadori, che più di tutti conosce le idee tattiche e i pensieri di Luciano Spalletti. Il duttile attaccante del Napoli - salvo sorprese - partirà dal primo minuto e dovrà dimostrare di potersi giocare la titolarità a Euro 2024 con il collega del Genoa.
Il giocatore che può spaccare la partita
Federico Dimarco, con ogni probabilità, tornerà titolare contro l'Ecuador. I suoi traversoni e le sue accelerazioni potrebbero mettere in difficoltà la squadra avversaria. Dimarco, seppur in uno schieramento a quattro a centrocampo, potrebbe esaltarsi e creare un eccellente affiatamento con i trequartisti per scardinare la difesa dell'Ecuador. E perché no? Offrire assist a Raspadori per mandarlo in gol.