Le probabili formazioni di Milan-Napoli (Champions League)
Primo atto dell'inedito doppio confronto di Milan e Napoli, che mercoledì 12 aprile si affronteranno nella gara valida per l'andata dei quarti di finale di Champions League. Rossoneri e azzurri si sono incontrati recentemente al Maradona in campionato, nella sfida vinta 0-4 dai ragazzi di Pioli, ma in Europa è chiaramente impossibile fare pronostici. Di seguito le probabili formazioni del match.
La probabile formazione del Milan contro il Napoli - Champions League
Con Kalulu ancora fuori dai giochi, Stefano Pioli dovrebbe preferire la brillantezza di Thiaw all'esperienza di Kjaer in difesa. Conferma dal primo minuto per Calabria, con Theo inamovibile sulla corsia di sinistra. A centrocampo ci saranno ancora Bennacer e Tonali, mentre si rivedranno dall'inizio Brahim, Leao e Giroud.
La probabile formazione del Milan
Maignan - Da quando è tornato, il Milan ha ritrovato una maggior sicurezza in fase difensiva;
Calabria - Con il ritorno alla difesa a quattro sono automaticamente salite le quotazioni del capitano rossonero;
Thiaw - Visto che Kalulu è ancora ai box, il giovane ex-Schalke avrà l'occasione di giocare la partita più attesa dell'anno;
Tomori - La grande certezza del reparto difensivo milanista è rappresentata dall'inglese che, dopo un periodo difficile, è tornato sui suoi livelli;
Hernandez - Il nuovo colore dei capelli ricorda quello della Champions League, rappresenterà sicuramente una minaccia sull'out di sinistra;
Bennacer - A dirigere le operazioni sarà ovviamente il regista algerino, autore di una buona prova contro l'Empoli;
Tonali - Con tutta probabilità quesa è la partita più importante della sua carriera, siamo curiosi di scoprire come reagirà alla pressione;
Saelemaekers - Sebbene Messias abbia recuperato, le ultime buone prestazioni del belga lo spingono verso una maglia da titolare;
Brahim Diaz - Lo spagnolo ha parzialmente riposato in campionato, ora contro il Napoli agirà alle spalle della punta;
Leao - Contro l'Empoli non è entrato benissimo, forse la testa era già rivolta alla Champions, ma i tifosi potrebbero perdonarlo in caso di grande prestazione;
Giroud - Un attaccante della sua caratura di partite così ne ha giocate a decine. I rossoneri avranno bisogno della sua leadership e del suo apporto realizzativo.
Milan-Napoli, come possono scendere in campo i rossoneri
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.
La probabile formazione del Napoli contro il Milan - Champions League
Luciano Spalletti dovrà rinunciare all'infortunato Simeone e affiderà l'attacco a Raspadori. Osimhen non ha recuperato e non è stato convocato. Per il resto, sarà il solito Napoli con Lozano preferito a Politano nel tridente e Zielinski che la spunterà su Elmas in mezzo al campo. Sulla fascia sinistra Mario Rui dovrebbe vincere il ballottaggio con Olivera.
La probabile formazione del Napoli
Meret - Contro il Lecce non è riuscito a mantenere la propria porta inviolata, ma in Champions farà di tutto per negare la gioia ai rossoneri;
Di Lorenzo - Ha ancora una volta fatto sentire il proprio appoggio alla manovra offensiva e il gol rifilato al Via del Mare premia i suoi sacrifici;
Rrahmani - Si prospetta una gara più che mai bloccata ma a stapparla potrebbe essere l'ex Hellas con uno dei suoi colpi di testa;
Kim - Il coreano ha servito l'assist per il gol di Di Lorenzo, confermandosi ancora una volta come uomo cruciale per gli azzurri;
Mario Rui - A San Siro ha già punito il Milan con il cross per la rete decisiva di Simeone e anche in Champions vuole sfoderare il suo sinistro;
Zambo Anguissa - È il bodyguard nel centrocampo azzurro, il suo lavoro in recupero palla e smistamento è davvero prezioso;
Lobotka - Non è stato lucidissimo contro il Lecce, ma un passo falso ci sta in una stagione fin qui formidabile;
Zielinski - Il suo rendimento in Serie A sta lasciando parecchio a desiderare, ma la musichetta della Champions League sembra risvegliarlo;
Lozano - Il messicano dovrebbe spuntarla nello storico ballottaggio con Politano sulla corsia di destra;
Raspadori - Simeone non ci sarà, così come Osimhen, dall'inizio nel tridente potrebbe esserci il giovane attaccante ex Sassuolo;
Kvaratskhelia - Il Napoli si affida a lui, al suo talento, ai suoi spunti, per trovare una vittoria che sarebbe storica.
Milan-Napoli, come possono scendere in campo gli azzurri
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Zambo Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.