Le probabili formazioni di Napoli-Monza
Il Napoli ospita il Monza al Maradona per la gara valida per la 18ª giornata di Serie A. Azzurri a caccia di una vittoria per dimenticare la sconfitta dell'Olimpico e riavvicinarsi alla zona Champions. Brianzoli che invece vengono da due sconfitte di fila e sperano nel colpaccio in trasferta per poter tornare a sognare l'Europa.
Di seguito probabili formazioni, ballottaggi e indisponibili di Napoli-Monza.
La probabile formazione del Napoli contro il Monza
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lindstrom, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Walter Mazzarri.
I ballottaggi
- Lobotka-Cajuste: 60%-40%
- Lindstrom-Zerbin: 55%-45%
- Raspadori-Simeone: 55%-45%
Infortunati e squalificati in casa Napoli
Infortunati nel Napoli
- Olivera - Lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro, ipotesi rientro seconda metà gennaio.
- Natan - Lussazione alla spalla destra, out fino a febbraio 2024
Squalificati nel Napoli
- Osimhen - 1 giornata
- Politano - 1 giornata
La probabile formazione del Monza contro il Napoli
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Caldirola, D'Ambrosio; Ciurria, Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani, Mota; Colombo. Allenatore: Raffaele Palladino.
I ballottaggi
- Ciurria-Pereira: 65%-35%
- Mota-Vignato: 60%-40%
Infortunati e squalificati nel Monza
Infortunati nel Monza
- Caprari - Lesione del legamento crociato, ipotesi rientro a fine marzo
Squalificati nel Monza
- Gomez - Squalificato per due anni per positività al doping
- Pablo Marì - 1 giornata
Chi schierare al Fantacalcio?
Senza lo spettro di Osimhen e contro un avversario orfano del suo difensore migliore (Marì), Simeone potrebbe trovare il secondo sigillo stagionale in campionato. A ispirare il Cholito potrebbe essere un altro giocatore azzurro che invoca più spazio, ossia Raspadori. Vista la scarsa vena realizzativa dei brianzoli, Di Lorenzo potrebbe tornare a raccogliere un voto alto. Per il Monza spazio invece a un Colombo che sa come colpire le grandi e a un Di Gregorio che si metterà alle spalle la papera contro la Fiorentina sfoderando un'ottima prova.