Le prospettive per il futuro di Pogba dopo l'addio (imminente) alla Juve
Paul Pogba, non è un mistero, non indosserà più la maglia della Juventus: la squalifica per doping di questa stagione ha decisamente compromesso la parentesi e i rapporti tra il francese e il club bianconero. Dal 30 giugno - riporta Calciomercato.com - ogni data è utile per annunciare la separazione tra le due parti: la Juve non vuole più continuare ad avere in rosa l'ex United ma la dirigenza della Continassa non vuole perdere i benefici del decreto crescita.
Pogba è stato squalificato per quattro anni e per lui potrebbe essere giunto il momento di lasciare il calcio giocato. Il francese inoltre ha rifiutato di patteggiare, attraverso il suo entourage, sul contratto: attualmente l'ingaggio del centrocampista ammonta a otto milioni più due di bonus a stagione, con l'attuale accordo che scade nel 2026 (Pogba percepisce però il minimo salariale, come previsto dal regolamento per simili situazioni).
La Juve ora cerca una soluzione, nel frattempo il giocatore continua ad allenarsi e a postare sui social messaggi criptici. Non solo: il classe 1993 è stato anche a Capri, alcuni tifosi azzurri hanno provato timidamente a fargli dire un "forza Napoli". Invito non raccolto da Pogba, che tra le risate ha "dribblato" il siparietto. Bremer non ha nascosto che senza il francese la Juve quest'anno ha perso tanto. Il rammarico persiste, la separazione è imminente. Un epilogo diverso, d'altronde, lo aspettava l'intera piazza.