Le soluzioni di Rudi Garcia per risolvere l'emergenza del Napoli in difesa
Dopo un avvio incoraggiante, condito da due successi con Frosinone e Sassuolo nelle prime due giornate di Serie A, il Napoli di Rudi Garcia - certo appesantito da aspettative connesse allo Scudetto 2022/23 - ha impattato su Lazio e Genoa, essendo dunque a digiuno di vittorie da due partite. Non sono mancate critiche per il francese, anche al di là del successo col Braga in Champions, e non mancano ora grattacapi legati alle scelte difensive: sia Amir Rrahmani che Juan Jesus sono fuori causa per la trasferta di Bologna, per infortunio, e il tecnico francese sarà dunque costretto a prendere le contromisure, rinunciando ai suoi due difensori titolari.
Quali sono le soluzioni a disposizione di Garcia? La più evidente e logica, verosimilmente quella che l'allenatore percorrerà, porta alla titolarità di Ostigard (pochi dubbi a riguardo) e di Natan, pronto dunque all'esordio assoluto in Serie A dopo l'acquisto estivo con la pesante etichetta di dopo-Kim. L'imminente tour de force che attende i partenopei, tra turno infrasettimanale e impegni europei, fa sì che (per forza di cose) Garcia debba immaginare anche soluzioni alternative e possibilità più creative al centro della difesa.
Le due soluzioni a sorpresa
Ostigard e Natan saranno i due titolari, dunque, ma chi potrà fornire a Garcia soluzioni differenti (anche a partita in corso). Anche l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma su tale quesito, data la situazione di emergenza, e individua in Giovanni Di Lorenzo e Jens Cajuste due potenziali alternative "creative" per il ruolo di centrale. Per quanto riguarda il capitano azzurro si sottolinea come in passato, pensando ad esempio al periodo alla Reggina con Gagliardi, Di Lorenzo abbia ricoperto il ruolo di centrale sia come braccetto di destra (come viene più spontaneo immaginarlo) che come centrale di destra in una difesa a quattro. Una situazione che, seppur in emergenza, potrebbe dunque tornare d'attualità.
Per quanto riguarda il nuovo arrivato Cajuste la situazione sarebbe ancor più sperimentale e insolita, considerando solo tre uscite come braccetto di destra nel Midtjylland 2018/19 (tra l'altro in seconda squadra). Evidente come il ruolo dell'ex Reims sia quello di mediano davanti alla difesa oppure di mezzala, risultando in questo senso effettivamente un jolly sia come sostituto di Lobotka che di Anguissa, ma la versatilità, la possibilità di dire la sua nel gioco aereo e l'abilità in fase d'interdizione potrebbero condurre Garcia a vedere nello svedese un potenziale rincalzo per il ruolo di centrale, qualora ci fosse bisogno di far rifiatare Natan, Ostigard o - come detto - Di Lorenzo.