Le sorprese e le delusioni della seconda giornata di Euro 2024
Sono trascorsi quasi dieci giorni dall'inizio degli Europei, coinciso con la strarirpante vittoria della Germania sulla Scozia. Da quella data si sono disputate 24 partite, quasi la metà delle 51 totali previste dal nuovo formato del Campionato Europeo, in vigore nel 2016. E il completamento del secondo turno ha fornito i primi verdetti ufficiali.
Alcune Nazionali hanno matematicamente strappato il pass per gli Ottavi e una sola è stata eliminata; la maggior parte delle selezioni si giocherà il proseguimento nel torneo negli ultimi 90 minuti della fase a gironi. In generale, i pronostici della vigilia sono stati quasi tutti rispettati, con il secondo turno che ha regalato meno novità del primo. Scopriamo dunque sorprese e delusioni della seconda giornata degli Europei.
Gruppo A
La Germania ha vinto ancora, all'inglese e senza particolari patemi nella seconda sfida del girone A contro l'Ungheria. Ha segnato ancora Jamal Musiala, del quale ormai non potete più sorprendervi, e ai tedeschi basterà un pari contro la Svizzera per passare il turno come prima del proprio gruppo. Nello stesso girone Scozia e Svizzera si sono divise un pareggio. Scott McTominay si è riscattato portando in vantaggio la Tartan Army dopo la negativa prestazione dell'esordio, ma a risaltare è stato l'eterno Xherdan Shaqiri. Simbolo svizzero, ha segnato un gran gol festeggiando per il sesto grande torneo internazionale consecutivo, un conto aperto nel Mondiale del 2014 in Brasile e non ancora chiuso.
Gruppo B
La Spagna è agli Ottavi di Finale con due vittorie, quattro gol segnati e zero subiti. Una Roja perfetta che contro gli azzurri ha dominato per tutta la gara, senza mai soffrire e aprendo una breccia di delusione nelle fila spallettiane. È servito almeno un giorno per digerire una differenza di status così imponente che espone l'Italia a delle riflessioni importanti in vista della sfida decisiva contro la Croazia. È stata una partita totalmente negativa, con il picco raggiunto dall'esterno Giovanni Di Lorenzo, in estrema difficoltà contro Nico Williams. Nell'altra sfida del girone, terminata con un rocambolesco 2-2 tra Albania e Croazia, sono emersi diversi elementi. La Nazionale albanese si è dimostrata ancora una volta capace di un approccio fulminante, quella croata ha visto il baratro ed è riuscita a rimontare, salvo poi sciogliersi ancora nel recupero. Il protagonista indiscusso della sfida è stato Klaus Gjasula, autore del momentaneo autogol del 2-1 e poi del definitivo pari del 2-2.
Gruppo C
Nel Gruppo C la squadra dominante è l'Inghilterra, ma soltanto perché si è rivelata l'unica capace di vincere nelle quattro sfide disputate finora. Al contempo la Nazionale dei Tre Leoni è stata anche molto criticata in patria a causa del pari contro la Danimarca fissato dall'ex Lecce Morten Hjulmand. Un risultato che non ha soddisfatto, a seguito di una prestazione poco convincente di Jude Bellingham e compagni. Le aspettative sono altissime e i motivi del malcontento risiedono in un'identità che non ha esaltato i tifosi inglesi nelle due sfide giocate finora. Nell'altra gara, disputata qualche ora prima tra Slovenia e Serbia, il risultato è stato lo stesso. A un Dusan Vlahovic ancora in difficoltà ha risposto Luka Jovic, che dalla panchina sembra avere ancora qualche gol a disposizione. Sua la rete che regala ancora delle speranze di qualificazione alla Serbia.
Gruppo D
Qualche volta i big match deludono. È quanto accaduto un paio di giorni fa nella sfida della serata tra Olanda e Francia. L'assenza di Kylian Mbappé ha pesato sulla prestazioni della Nazionale vicecampione del mondo, che è stata ridimensionata sotto l'aspetto della pericolosità. Il 10 tornerà in tempo per gli Ottavi di Finale, discorso che comunque riguarderà sia orange che blues. La delusione del gruppo è senza dubbio la Polonia, che dopo due giornate è già fuori da Euro 2024, eliminata in seguito alla sconfitta contro l'Austria. A poco è servito il gol a sorpresa di Piatek, la selezione polacca è l'unica delle 24 che ha già matematicamente salutato la competizione.
Gruppo E
Il girone più interessante di Euro 2024, per distacco. Per comprendere il motivo basta dare uno sguardo veloce alla classifica. Dopo i risultati dei primi due turni sono tutti a pari merito, a 3 punti frutto di una vittoria e una sconfitto ciascuno. Il Belgio si è riscattato imponendosi sulla Romania, mentre la Slovacchia è crollata in rimonta con l'Ucraina. La Nazionale di Calzona ha prodotto un primo quarto d'ora esaltante trovando ancora il vantaggio con Schranz, ma si è dovuta arrendere alla grande risposta ucraina. Shaparenko, gol e assist, è stato a sorpresa il migliore della selezione gialloblu.
Gruppo F
Sono bastate due sfide per trascinare il Portogallo agli Ottavi come prima forza del suo raggruppamento. La Turchia di Vincenzo Montella sembrava poter creare problemi alla formazione di Martinez, che ha invece risolto la pratica già nella prima mezz'ora. Deludente la prestazione corale dei turchi, con il picco di negatività raggiunto dal grottesco autogol di Akaydin. Sorprendente, in positivo, anche l'atteggiamento di un Cristiano Ronaldo che, a tu per tu con il portiere avversario, ha preferito far segnare a porta vuota il collega Bruno Fernandes invece di sbloccarsi e festeggiare per il sesto Europeo consecutivo. Nell'altra sfida, tra Georgia e Repubblica Ceca, si è esaltato con un gol molto casuale l'ex Roma e Sampdoria Patrik Schick. Tuttavia, il solo punto conquistato da entrambe le Nazionali nelle prime due giornate, fa pensare a un'eliminazione congiunta, a meno di sorprese nell'ultimo turno contro Portogallo (Georgia) e Turchia (Repubblica Ceca).