Le ultime stagioni di Varane e le prospettive in Serie A

Si attende soltanto l'ufficialità sui canali comaschi, ma è ormai certo che Raphael Varane diventerà presto la nuova colonna della squadra neopromossa. Sbarcherà sul lago di Como dopo essere stato accostato nel passato a Inter e Juventus, dopo aver vinto qualunque trofeo e aver ottenuto anche un 7° posto, miglior piazzamento in carriera, nella classifica del Pallone d'Oro del 2018 (vinto da Luka Modric).

Un nome che cambia da solo il livello di un reparto, un campione del mondo sul quale c'è ovviamente entusiasmo e tante naturali aspettative.

Un Campione del Mondo per Fabregas

Sarà il terzo campione del mondo della storia del Como dopo Claudio Borghi e proprio Cesc Fabregas, che ha vestito la maglia blu reale in Serie B prima di diventarne l'allenatore. Sarà il 74°, come riportato da transfermarkt, campione del mondo di una Nazionale straniera che militerà in un campionato italiano.

Il quarto francese (con la medaglia d'oro vinta in Russia 6 anni fa) a sbarcare consecutivamente in Serie A. Olivier Giroud al Milan nel 2021, Samuel Umtiti al Lecce nel 2022 e Benjamin Pavard all'Inter nel 2023. Senza contare, solo pensando alla tradizione francese in Italia, i vari Pogba, Matuidi e Nzonzi, e ancora Vieira, Trezeguet, Blanc, Candela, Djorkaeff, Zidane, Deschamps, Desailly o Thuram (Lillian). Una lunga lista alla quale si aggiungerà presto anche lui.

Le ultime stagioni

Perché, a 31 anni, uno cn il suo Palmarés, con ipotizzabili tentazoni saudite e offerte anche da altri Top Club d'Europa, ha scelto il Como? Una domanda lecita considerando che, seppur con un progetto affascinante, i lariani sono comunque un club neopromosso. Quindi la conseguente domanda, che molti si pongono nei casi di scelte particolarti: qual è l'attuale condizione fisica di Raphael Varane?

Ovviamente, facilitati dal ricordo della sua onnipresenza con la maglia blanca e dall'indiscutibile livello mostrato al fianco di Sergio Ramos, non parliamo del miglior Varane, una condizione che avrebbe reso irreale il suo arrivo al Como. Salutato il Real Madrid nel 2021 insieme al collega spagnolo, il campione del mondo francese ha scelto Manchester per proseguire il suo percorso ad altissimi livelli. Una scelta che, non solo per lui, si è rivelata abbastanza negativa.

Tre allenatori cambiati, Solskjaer, Ragnick e Ten Hag e qualche infortunio di troppo gli hanno impedito di imporsi come leader difensivo a tempo pieno dei red devils, soprattutto nelle prime due stagioni. Tuttavia, guardando all'avventura Manchester nella sua totalità, Raphael Varane ha sfiorato le 100 presenze, con una media oltre 30 apparizioni a stagione e un minutaggio sempre superiore ai 2000 minuti. È innegabile, qualche problema fisico nel suo triennio in Inghilterra è emerso, ma nell'ultima annata ha subito un solo infortunio, che l'ha tenuto fuori dal campo per poco più di un mese nella parte finale di stagione. Infortunio che non gli ha impedito, ad esempio, di essere protagonista nella Finale di Fa Cup vinta contro il Manchester City di Guardiola, sfida dopo la quale ha salutato definitivamente i tifosi dei red devils.

Un addio perfetto, nonostante la differenza di status con cui il City ha tagliato fuori lo United nella contemporaneità. Raphael Varane porterà a Como, in una stagione da 38 partite (più la Coppa Italia) una dose di personalità ed esperienza così grande da condizionare (in teoria in modo positivo) lo spogliatoio. L'ingombranza di chi ha giocato qualunque tipo di partita, tranne forse quelle per la lotta salvezza, di chi sa gestire la pressione in ogni contesto e conserva comunque un livello più alto rispetto alla media.

Lo abbiamo visto, fermandoci agli esempi più brevi e recenti, anche con le poche apparizioni di Umtiti e Boateng rispettivamente a Lecce e a Salerno. Si tratta di difensori centrali che comunicano subito la sensazione di superiorità generando un quasi automatico timore reverenziale che sembra rendere più piccoli gli attaccanti avversari.

Varane arriverà in Italia a 31 anni, da svincolato e con una valutazione di mercato di ancora 20 milioni di euro, rientrando nella Top 15 del ruolo in Serie A secondo transfermarkt. Riuscirà a guidare il Como verso una salvezza che ha già delle sfumature europee?