Leao ha fatto saltare i piani del Milan: ora il rinnovo è complicato
Si complica il rinnovo contrattuale di Rafael Leao con il Milan. La società rossonera avrebbe voluto chiudere la trattativa prima dell'inizio dei Mondiali, che vedranno l'attaccante tra i protagonisti della cavalcata del Portogallo. Così non è stato per volontà del calciatore e del suo entourage, che hanno strategicamente rimandato il dialogo a gennaio, spiega calciomercato.com. L'obiettivo è quello di sfruttare la vetrina di Qatar 2022 per attirare pretendenti oppure chiedere un ingaggio superiore alle pretese iniziali di 8-9 milioni di euro netti a stagione.
Il fastidio si è avvertito nelle parole del direttore tecnico Paolo Maldini, che ha parlato dal palco dei Globe Soccer Awards: "Ci si ragiona da mesi e da anni.Quando sarà il momentoci si incontra, quando ci sarà da prendere una decisione la si prenderà. Adesso fare previsioni… L’idea era quella di chiudere prima del Mondiale, soprattutto per i giocatori che sono andati al Mondiale, in questo caso per Leao non è stato possibile".
L'incontro avverrà nelle prossime settimane, ma potrebbe rivelarsi beffardo per il Milan. Il procuratore Jorge Mendes, infatti, punterebbe a sedersi al tavolo delle trattative con un'offerta concreta da parte di altri club. Davanti a un'offerta di circa 100 milioni di euro, i rossoneri si troverebbero costretti a prendere in considerazione la cessione di Leao. Il cui contratto, in scadenza al 30 giugno 2024, non permette al Milan di tirare troppo la corda e posticipare i discorsi all'estate prossima.
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