Lecce-Milan 2-2, patatrac rossonero: Sansone e Banda rispondono a Giroud e Reijnders
Il Milan pareggia 2-2 sul campo del Lecce: prima Giroud e Reijnders, poi Sansone e Banda. Gol annullato a Piccoli nel finale. Pioli esce con un punto dal Via del Mare dopo la sconfitta in casa con l'Udinese nello scorso turno. Reazione rabbiosa e di carattere dei giallorossi che riacciuffano la sfida che sembrava nel primo tempo già "ipotecata".
Nel primo tempo le due squadre provano a giocare a viso aperto: il Milan cerca di scardinare la difesa del Lecce, ma dopo pochi minuti di gioco Leao è costretto a gettare la spugna per un problema muscolare. Al suo posto Okafor, ed è proprio l'ex Salisburgo che - in seguito a una connessione con Theo - contribuisce a sbloccare la partita: Theo, dopo aver scambiato con l'ala sinistra, mette in mezzo la sfera in maniera forte, tesa e bassa con Giroud che da due passi ribadisce a rete e porta in vantaggio i rossoneri. Al 35' Reijnders fa un coast to coast degno di nota: Thiaw e Chukwueze aprono l'azione, l'olandese conclude per il primo sigillo italiano. Sale in cattedra anche Maignan che ci mette la pezza e dice di no al tap-in di Banda mantenendo la porta inviolata al termine della prima frazione.
Il secondo tempo, per il Milan, sembra essere più di gestione che d'attacco: i rossoneri sfruttano sempre le corsie di destra e di sinistra senza disprezzare la gestione del pallone con accuratezza e metodo. Lecce un po' frastornato dal doppio svantaggio subito: i pugliesi, rispetto al primo tempo, appaiono innocui fino al tap-in di controbalzo di Sansone al 66' che riapre i giochi. D'Aversa, con un cambio, torna in partita. E poi? Sansone, autore del primo gol, serve Banda che con una conclusione a giro trova il 2-2 mandando in confusione il Milan e ristabilendo la parità con due reti per parte in un match che sembrava compromesso. Lecce aggressivo, Milan sotto shock. I rossoneri provano a salire sfruttando i capovolgimenti di fronte, ma la formazione allenata da D'Aversa - complice anche l'aiuto e il tifo del pubblico - sembra rigenerata. Ogni volta che il Lecce attacca spaventa il Milan, con i rossoneri che faticano a rendere fluida la manovra. Da menzionare anche il palo di Sansone, una sliding door che poteva cambiare il match incanalandolo sui binari pugliesi. Forcing della squadra di casa, "ping-pong" d'occasioni dove non c'è un attimo di tregua. Annullato il gol al Lecce: Piccoli trafigge Maignan ma il VAR annulla la rete d'antologia del calciatore giallorosso. Due a due al triplice fischio.
L'episodio della partita
Tanti gli episodi da menzionare: al primo posto sicuramente c'è la connessione tra Okafor e Theo per il primo gol del match griffato Giroud. I due combinano alla perfezione, e poi il francese ribatte a rete per la palla che sblocca il risultato da posizione molto ravvicinata. Al secondo posto sicuramente c'è la galoppata di Reijnders: cavalcata dell'olandese verso la porta che nasce da una doppia giocata di Thiaw e Chukwueze, con l'ex AZ che batte Falcone per il doppio vantaggio milanista. Due sigilli importanti, due gol che mettono nel primo tempo una gara in discesa proprio quando il Lecce sembrava essere molto compatto. E poi? L'errore di Musah che ha portato al secondo gol del Lecce al 70'. Un'altra diapositiva della sfida? Il palo di Sansone, che probabilmente avrebbe cambiato ancora il risultato sul tabellone. E infine? Il VAR che annulla la sassata di Piccoli, forse l'immagine più emblematica di una partita pazza.
Il migliore in campo di Lecce-Milan: Sansone - voto 7
Sansone 7 - Assist e gol, prima il tap-in utile per riaprire la sfida poi il passaggio a Banda per il secondo gol che vale il pareggio. Ottimo il suo ingresso in campo, si mostra determinante per la remuntada pugliese e fa guadagnare a D'Aversa un punto d'oro con una big.