Leo Messi ha scelto l'Inter Miami e la MLS: è la scelta giusta per la sua carriera?
In questi mesi le voci si sono rincorse, da quando si è iniziato a capire che Lionel Messi non avrebbe rinnovato con il PSG sono partite le scommesse sul futuro del campione argentino. Per prima cosa sono arrivate le voci di un contratto faraonico, più grande di quello del rivale di sempre Cristiano Ronaldo, per convincere Lionel a trasferirsi in Arabia Saudita; lo avrebbero letteralmente ricoperto d’oro, si parlava di 400 milioni pronti a riempire ancor più il suo conto in banca, ma chiaramente avrebbe dovuto scegliere di giocare in una lega minore, di molto minore, seppure in evoluzione servirà parecchio tempo per arrivare a livelli più competitivi.
Il secondo spunto e forse il più fantasioso tra tutti quelli che sono arrivati alla ribalta era quello del sogno, l’amore che parafrasando Venditti dopo un giro immenso ritorna, la Spagna all’orizzonte e il Barcellona che avrebbe voluto riportare la sua stella a casa. In questo scenario idilliaco e quasi fiabesco si stava trascurando una grande chiave di volta: il sistema economico blaugrana, lo stesso che aveva impedito due anni fa un rinnovo contrattuale (almeno a quelle cifre) e che probabilmente anche oggi avrebbe impedito alla Pulga di tornare in terra catalana.
E allora si è profilata all’orizzonte l’ultima idea, quella di un altro mostro sacro del calcio David Beckham. L’inglese attraverso una collaborazione molto larga che prevede la partecipazione della Lega di MLS, del suo club ovviamente e anche di Adidas ed Apple tv, ha offerto un contratto al dieci albiceleste per trasferirsi all’Inter Miami. Dopo tante incertezze e con non pochi dubbi è arrivata la conclusione: Lionel Messi ha scelto l’America!
Messi ha fatto la scelta giusta?
I fatti parlano chiaro e Messi ha rinunciato ad un ingaggio mostruoso pur di scegliere la soluzione che più lo appagava, complice la maggiore attrattività del mondo a stelle e strisce. Un campionato ancora in fase di sviluppo e - ad oggi - più avanti rispetto a quello arabo. Con l’arrivo di campionissimi strappati all’Europa come Ronaldo o il neoarrivato Benzema, non era affatto scontato che anche Messi cedesse al peso del denaro sacrificando però la sua volontà personale.
A Miami l’attuale Campione del Mondo troverà anche calciatori di grande livello che hanno già fatto la storia del calcio del vecchio continente e per buona parte anche della nostra Serie A. Per il mio personalissimo punto di vista ritengo che Messi abbia fatto la scelta giusta, d’altronde, Chiellini docet: l’ex capitano della Juventus si è trovato molto bene a Los Angeles e si sta godendo pienamente la sua avventura in questa parte finale di carriera. Questa volta anche gli arabi hanno ricevuto un rifiuto e dovranno continuare a guardare Messi dalla tv esattamente come dovremo fare noi europei, per continuare ad apprezzare le giocate di quello che è certamente uno dei calciatori più forti della storia.