Lilian Brassier è il nome nuovo per la difesa del Milan: tre motivi per acquistarlo

Contro il Sassuolo il Milan è partita con una coppia centrali inedita formata da Kjaer e Theo Hernandez, con il danese sostituito a dieci minuti dalla fine con il giovane Simic. Gran parte della difesa è ferma in infermeria: da Thiaw a Tomori passando per Kalulu. Tre potenziali titolari su tre infortunati. Stefano Pioli in queste settimane ha prima lanciato il giovane Simic, poi adattato Theo Hernandez (con grande disponibilità da parte del francese) e ora ha recuperato Kjaer - che non può garantire la sua presenza in ogni partita considerando la distanza ravvicinata tra un match e l'altro. Pellegrino è in fase di recupero, ma gira che ti rigira, la coperta è cortissima. In soccorso del Milan arriva la sessione di mercato invernale, che potrebbe portare con sé almeno uno - se non due - centrali difensivi. Il nome nuovo - secondo quanto riportato da Sky Sport - per i rossoneri è quello di Lilian Brassier, centrale francese classe '99 di proprietà del Brest (in questa stagione 15 presenze e 1 gol in Ligue 1).

Brassier può essere utile al Milan per tre motivi: la capacità di adattarsi - eventualmente - in una difesa a tre, perché è mancino e - inoltre - in caso di necessità può giocare anche come terzino sinistro. Questa non è una caratteristica da sottovalutare. Nella rosa rossonera manca un vice Theo Hernandez (con Florenzi spesso adattato in quella posizione in assenza del francese) e una volta recuperati tutti i centrali difensivi, l'attuale giocatore del Brest potrebbe rivelarsi utile anche per dare respiro proprio al terzino ex Real Madrid, dando una soluzione in più a Stefano Pioli.