Lipsia-Juventus 2-3, le pagelle dei bianconeri: Vlahovic trascinatore, disastro Luiz
Incredibile vittoria in rimonta per la Juventus, che batte il Lipsia con un uomo in meno e centra il secondo successo consecutivo in questa Champions League. Tedeschi in vantaggio con Sesko, ma ripresi da Vlahovic; poi l'espulsione di Di Gregorio, la doppietta del centravanti sloveno e quella del serbo per pareggiare i conti. Alla fine decisivo sarà Conceiçao a meno di dieci minuti dal termine. Di seguito le pagelle dei giocatori della Juventus.
Di Gregorio 5 - Praticamente inoperoso per gran parte del match, è sfortunato a toccare con il braccio fuori dall'area su un'uscita;
Savona 5.5 - Spinge poco e niente sulla corsia di destra e va in affanno di fronte a Simons (60' Douglas Luiz 4.5 - A pochi minuti dal suo ingresso in campo devia con il braccio in area regalando un rigore ai tedeschi);
Kalulu 7 - Fa quello che può per contenere i velocissimi attaccanti del Lipsia, ma nel finale compie un intervento miracoloso che permette alla Juve di difendere il risultato;
Bremer sv - (6' Gatti 6.5 - Senza Bremer è lui a prendere in mano le redini della difesa della Juve, cosa che fa magistralmente, ancora una volta con la fascia al braccio. Quella di stasera è la sua prima impresa da capitano bianconero);
Cambiaso 7 - Sbaglia sul primo gol di Sesko, poi però mette uno dei suoi cross pericolosi servendo l'assist a Vlahovic e in pieno recupero dice no ad Andre Silva salvando il risultato;
Fagioli 6.5 - Prestazione in crescendo per il classe 2001, timido e impacciato nella prima parte di gara e grintoso e determinato quando c'era da riprendere il risultato;
Nico Gonzalez sv - (12' Conceiçao 7 - Il portoghese sembrava in difficoltà di fronte alla fisicità dei difensori avversari, ma proprio il suo baricentro basso gli permette di sgusciar via e siglare il gol della vittoria);
McKennie 6.5 - Paradossalmente l'americano gioca meglio quando la Juve resta in dieci. È suo infatti il recupero palla che porta al 3-2 di Conceiçao;
Koopmeiners 5 - Dopo la traversa colpita a Genova, l'olandese si divora un altro gol prendendo il palo da ottima posizione;
Yildiz 5 - Prestazione opaca da parte del turco che non salta mai l'uomo e lascia la Juve orfana delle sue giocate (60' Perin 6.5 - Entrare in quel momento di gara non era facile, ma a suon di interventi, come quello a pochi secondi dal triplice fischio, garantisce sicurezza al reparto);
Vlahovic 8 - Seconda doppietta consecutiva, dopo quella con il Genoa, per Vlahovic che stasera veste i panni del trascinatore e prende per mano la Juventus in un momento di grandissima difficoltà. Sotto di un gol e di un uomo, la sconfitta sembrava scontata, ma il serbo aveva ben altri piani.