Lo stato di forma di Chiesa può cambiare il suo destino sul mercato?
Parabola ascendente per Federico Chiesa: il centrocampista della Juventus, dopo una stagione caratterizzata da più ombre che luci, si sta riprendendo il suo posto nel modulo di Allegri. Questa notte è andata in scena a Los Angeles l'amichevole tra Madama e il Milan, dove l'ex Fiorentina è stato un assoluto protagonista. Ovviamente sorride Max Allegri: l'allenatore livornese - adesso - può contare su un'altra carta nel suo mazzo, o meglio, su un jolly in fase offensiva. "Si è presentato bene, ha una gamba diversa rispetto all'anno scorso, ma era normale. Sapevamo che sarebbe stato un anno di transizione, sono contento per come si è presentato, per lo spirito e per la voglia che ha di fare un'annata importante", queste le dichiarazioni del tecnico della Juve, che può sicuramente fare affidamento su un Chiesa rinato.
La prova a Carson - come spiega il portale Calciomercato.com - non cambia però gli scenari sul mercato: Chiesa resta tra i cedibili, specialmente di fronte a un'offerta soddisfacente. Il giocatore potrebbe lasciare la Continassa, insomma, di fronte a una proposta da 70 milioni: scenario complesso ma non del tutto irrealizzabile.
L'agente dell'esterno offensivo, ovvero Fali Ramadani, l'ha proposto a diversi club quali Napoli e Aston Villa, attendendo anche un contatto con Bayern e Liverpool (due destinazioni molto gradite). Chiesa ha il contratto in scadenza nel 2025 e le trattative per il prolungamento non sono ancora decollate, dando anzi l'impressione - nelle scorse settimane - di poter comportare una certa distanza tra le parti.