Lo strano caso di Alessio Cragno: riserva nel Monza, nel mirino di Inter e Milan

Fino a un anno fa Alessio Cragno era titolare nel Cagliari e nel giro della Nazionale. Era considerato uno dei portieri più talentuosi della Serie A. La retrocessione della squadra sarda e il successivo addio ai colori rossoblù non hanno portato bene all'estremo difensore toscano. La scelta - forse affrettata, ma con il senno del poi è tutto più facile - di accettare la corte del Monza, fresco di promozione (storica) in Serie A hanno rallentato, se non addirittura bloccato, la carriera del giocatore.

A circa sei mesi dal trasferimento, Cragno ha all'attivo appena due presenze, entrambe in Coppa Italia. L'ex portiere del Cagliari non è riuscito a strappare la titolarità di Di Gregorio, l'uomo che ha aiutato i brianzoli nella scalata verso la massima divisione italiana. Né Stroppa prima, né Palladino ora, hanno rivoluzionato le gerarchie tra i pali.

La conseguenza più importante per Alessio Cragno è quella di essere uscito, totalmente, dal giro della Nazionale. Sicuramente sei mesi da riserva non possono cancellare un'intera carriera e il tempo è dalla sua parte. Anche se il rischio è di cambiare maglia ma non status.

Infatti nelle ultime ore, in vista della riapertura del calciomercato con la sessione invernale, il nome di Alessio Cragno è stato accostato a Inter e Milan. Sicuramente è positivo - per lui - avere ancora mercato tra le big della Serie A, ma se un tempo il suo accostamento era legato ad una possibile maglia da titolare, oggi è l'opzione low cost per sostituire un collega infortunato o come sostituzione di un portiere pronto a cambiare aria.

Il futuro di Alessio Cragno è a Milano?

Il Milan pensa ad Alessio Cragno come mossa per sostituire momentaneamente Mike Maignan, alle prese con un infortunio che rischia di lasciare lontano dal campo da gioco il francese ancora per diverse settimane. L'Inter invece valuta il suo profilo come riserva di Onana, considerando ormai ai titoli di coda l'avventura di Samir Handanovic con la maglia nerazzurra.

Sicuramente per l'ex portiere del Cagliari - che detiene ancora il cartellino, con il Monza che detiene il riscatto obbligatorio in caso di salvezza - si tratterebbe di un passo in avanti per la sua carriera, andando a giocare in squadre che lottano per obiettivi più ambiziosi e, soprattutto, in Europa. Resta da capire se la scelta di sei mesi fa possa aver cambiato definitivamente lo status di Cragno, trasformandolo da ottimo talento a riserva di lusso.