Lotito conferma la volontà di riqualificare lo stadio Flaminio
Claudio Lotito insiste sul progetto per la riqualificazione dello stadio Flaminio. Il patron della Lazio vuole trasformare lo storico - e ora in disuso - impianto romano nella casa della squadra biancoceleste, trasformandola in una struttura all'avanguardia. Il presidente laziale è sicuro di poter ottenere il via libera da parte dell'amministrazione per la realizzazione della sua idea. A margine di un evento in Campidoglio, Lotito ha parlato del suo progetto (dichiarazioni riportate da calciomercato.com).
"Lavoriamo in silenzio. Siamo pronti a presentare il progetto stadio, una proposta a cui non si potrà dire di no. Un servizio per i laziali e per tutta la città, che onorerà la storia e coltiverà i sentimenti che ci sono da sempre, da quando il calcio è arrivato a Roma. Non ho difficoltà a parlare con il sindaco e ho voluto tranquillizzare le persone dimostrando che la Lazio lavora come ha sempre fatto, a fari spenti, in silenzio perché la mia politica è dei fatti e non delle parole. Stiamo lavorando per capire la fattibilità tecnica. Dal punto di vista politico non penso ci siano problemi. Sarebbe miope per la città impedirlo".
La risposta di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, non si è fatta attendere: "Dal punto di vista politico sono d'accordissimo. Una volta presentato il progetto si passerà a una valutazione tecnica. Roma crede nello sport e nei valori portati avanti dalla Polisportiva Lazio".
Non resta che aspettare la presentazione del progetto per la riqualificazione del Flaminio. La Lazio lavora per lasciare l'Olimpico e avere uno stadio di proprietà per aumentare i ricavi e poter competere nel medio e lungo termine nelle zone alte della classifica.