Lotito contro il Comune di Roma: occhi puntati sullo stadio Flaminio

Claudio Lotito
Claudio Lotito / Emilio Andreoli/GettyImages
facebooktwitterreddit

Continua lo scontro tra Lazio e Comune di Roma per il futuro dello stadio Flaminio. La testimonianza arriva dalla celebrazione dei 100 anni dalla nascita di Tommaso Maestrelli, allenatore dello Scudetto vinto dai biancocelesti nel 1974. Durante l'evento, il presidente Claudio Lotito si è reso protagonista di uno scambio di battute con Alessandro Onorato, assessore allo Sport, che ha chiesto di accelerare i tempi per non restare nell'immobilismo e far decadere il percorso intrapreso finora da entrambe le parti.

Queste le parole del patron laziale, il quale ha respinto l'invito del Campidoglio di presentare un progetto per l'avvio della conferenza dei servizi con le istituzioni: "Non vado a una conferenza dei servizi al buio, andrò quando già saprò il risultato. Se poi mi bocciano il progetto, che faccio? E, se invece poi la aprono altri la conferenza prima di noi, allora significa che la giunta non è interessata al progetto della Lazio. Io ci tengo tanto al fatto che la Lazio giochi al Flaminio, l’ho proposta io come idea. Prenderlo non è un problema, lo è invece realizzare quello che abbiamo in testa. Che ci facciamo con uno stadio da 12 mila spettatori?".

Claudio Lotito
Claudio Lotito / Paolo Bruno/GettyImages

Onorato ha fatto chiarezza sulle pagine de La Repubblica: "Con il sindaco Roberto Gualtieri l’abbiamo detto chiaramente. La Lazio ha la possibilità di presentare una proposta concreta sul Flaminio. La stiamo aspettando. Per noi Lotito rappresenta la Lazio e milioni di tifosi biancazzurri. Quando si parla di 13 mila posti, si fa riferimento alla capienza a seguito di un nuovo piano per mettere in sicurezza sulla struttura attuale, evidentemente obsoleta. Serve un progetto concreto per aprire un sano dialogo con le Soprintendenze che sono pronte a superare l’attuale situazione di degrado. Ma, senza un’idea, un progetto o un master plan è impossibile anche parlarne. Vogliamo mettere la Lazio nelle condizioni di presentare una proposta, ma non possiamo fare gli errori di chi ci ha preceduto. Noi stiamo aspettando il progetto di Lotito, ma se nel frattempo qualcun altro presentasse una proposta sarebbe nostro dovere, come prevede la legge, valutarla".


Segui 90min su Instagram.