Luis Muriel meriterebbe una chance in una big?

Dal primo minuto o entrando a gara in corso, da fuori area o dal dischetto di rigore, con uno slalom o un comodo tap-in, fino al colpo di testa: Luis Fernando Muriel segna sempre e in tutti modi, contro tutti gli avversari, spesso risultando ancora più decisivo per l'Atalanta rispetto a Duvan Zapata, connazionale e bomber principe della terribile "banda Gasperini".

Portato in Italia nel 2011, al Lecce, dall'occhio vigile di Pantaleo Corvino, l'attaccante colombiano classe 1991 ha sempre mostrato dei grandissimi colpi, ma anche tanta, troppa, discontinuità (insieme a frequenti problemi di chili di troppo). È ritornato nel gennaio 2019 alla Fiorentina dopo l'esperienza al Siviglia, facendo vedere tanti miglioramenti, che però non hanno convinto i viola a riscattarlo dagli spagnoli: e lì si è inserita l'Atalanta, che se l'è accaparrato grazie ad un'offerta da 15 milioni di euro più bonus. Al suo esordio nerazzurro ha messo a segno subito una doppietta, facendo capire a tutti le sue intenzioni (bellicose).

Grazie allo (sfiancante) lavoro atletico che Gasperini "regala" ai suoi giocatori Muriel è migliorato, e di molto, anche fisicamente. A testimoniarlo basta lo score che il colombiano ha con i bergamaschi con cui, in sole 61 presenze, ha messo a segno l'imbarazzante cifra di 32 reti totali.

Un conto destinato a salire, se si considera che siamo ancora a metà stagione: la domanda, perciò, sorge spontanea: Luis Muriel merita una chance in una big di Serie A? Fino ad un po' di tempo fa avremmo detto sicuramente sì. Ora, invece, rispondiamo convinti no. Motivo? Secondo voi l'Atalanta non è già una big del nostro campionato?

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