Lukaku ha firmato per l'Inter: l'annuncio di Zhang e la nota ufficiale

Romelu Lukaku
Romelu Lukaku / Nicolò Campo/GettyImages
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Oggi è il giorno di Romelu Lukaku e del suo ritorno all'Inter, il centravanti belga ha sostenuto le visite mediche e si è concesso il tanto atteso bagno di folla, incontrando nuovamente quelli che sono stati i suoi tifosi in una delle tappe più felici in carriera.

Il profilo ufficiale Twitter dell'Inter e il presidente Steven Zhang in prima persona hanno dato il bentornato all'ormai ex Chelsea, reduce dalle firme sul contratto coi nerazzurri.

Dopo una stagione di luci e ombre coi Blues, un ritorno riuscito a metà quello a Londra, Lukaku ha potuto dunque assecondare la volontà di tornare a Milano e di provare a ripetere quanto fatto nel 2020/21, regalando lo scudetto ai nerazzurri e interrompendo lo stradominio Juve. Lukaku ha già promesso tanti gol al suo presidente e ai suoi tifosi: "Sono qui per questo, grazie per avermi voluto". Zhang dal canto proprio ha spiegato come "Il boss sia tornato".

Il comunicato ufficiale:

"Romelu e l'Inter, di nuovo insieme. Romelu e Milano, Romelu e i tifosi nerazzurri, Romelu con i nostri colori.

Un anno lontani, quanto basta per riannodare il filo di una storia che ha bisogno, necessario, di altri capitoli da scrivere insieme.

Lukaku è di nuovo un calciatore dell'Inter. Lo era diventato, per la prima volta, nel 2019. Che poi, lui, il nerazzurro, era abituato ad ammirarlo fin da bambino, dai tempi di Ronaldo, di Adriano.

Due stagioni al massimo, due anni con 95 partite, 64 gol, lo Scudetto. Dal debutto con il Lecce, subito bagnato dal gol a San Siro, allo Scudetto alzato dopo Inter-Udinese, nel match di fine stagione 2020-2021, marchiato anche quello con la sua firma. Ha segnato e trascinato, Romelu, per due stagioni.

34 reti nel 2019/2020, con il secondo posto in campionato e la cavalcata in Europa League fino alla finale, in un torneo in cui fu eletto MVP. 30 gol nel 2020/2021, da dominatore assoluto in campionato. La cavalcata Scudetto scandita dalle sue reti e dai suoi assist (24 gol, 11 assist: nessun giocatore era andato in 'doppia doppia' in Serie A dal 2003 in poi). Eletto MVP del torneo, Lukaku ha festeggiato il Tricolore numero 19 salutando i tifosi nerazzurri per le strade di Milano.

Ora, dopo una stagione al Chelsea (miglior marcatore del club nel 2021-2022, con la conquista del Mondiale per Club segnando in semifinale e in finale), Romelu fa ritorno all'Inter. Un percorso inverso, da Londra a Milano, che ricorda la traiettoria di un altro grande centravanti della storia nerazzurra, Hernan Crespo, partito per il Chelsea nel 2003 e tornato nel 2006.

Big Rom è di nuovo un giocatore dell'Inter: bentornato a casa!"