Lukaku rimarrà alla Roma? Le cifre del (possibile) affare e le condizioni minime

Proseguirà il matrimonio tra Romelu Lukaku e la Roma? Con la squadra giallorossa in piena corsa Champions League e con una qualificazione ai quarti di finale di Europa League ipotecata (grazie al 4-0 contro il Brighton all'Olimpico), più di un pensiero va al futuro di Big Rom, l'attaccante scelto in estate dalla proprietà capitolina per provare a raggiungere quell'obiettivo sfumato durante il ciclo Mourinho: la qualificazione alla Champions League. La situazione contrattuale del gigante belga è nota. È arrivato in prestito secco (oneroso) dal Chelsea, rinunciando anche a parte dell'ingaggio (passato da 12 milioni a circa 7,5 milioni). Con i Blues è sotto contratto fino al 2026 ma non sembra esserci futuro a Londra per lui, tanto che in estate - prima del passaggio nella Capitale - è stato a lungo accostato a club della Saudi Pro League, dove non ci sono grossi problemi di denaro.

La stagione 2023-24 di Lukaku è positiva. Ha dato il suo ottimo contributo in fase realizzativa e nel gioco di squadra sia con Mourinho che con De Rossi. Ad oggi infatti ha collezionato 35 presenze e 18 gol (oltre a 4 assist) tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League. Il rendimento in campo europeo è impressionante: 7 reti in 9 partite. Il belga ha già superato la doppia cifra in campionato ed è destinato a superare abbondantemente le venti reti stagionali. Sicuramente i numeri stanno premiando la scelta estiva della Roma.

Ma riscattarlo non è facile. In estate la Roma ha investito 5 milioni di euro per il prestito secco, senza concordare alcun diritto di riscatto. Nonostante ciò nel contratto firmato in estate dal belga - con la riduzione dell'ingaggio fino a 7,5 milioni annui - è stata inserita una clausola rescissoria da 37 milioni di sterline. Ma da cosa dipenderà la sua permanenza o meno? Dalla qualificazione in Champions League (che potrebbe arrivare anche con il quinto posto o con la vittoria dell'Europa League). Con i soldi dei premi UEFA - senza dimenticare l'eventuale cessione di Tammy Abraham - la Roma avrebbe la liquidità necessaria per questo investimento.