Maccabi Haifa-Juventus, il day-after: dalle condizioni di Di Maria al ritiro
La sconfitta con il Maccabi Haifa è destinata a influenzare il prosieguo di stagione della Juventus che, a questo punto, vede trasformarsi in un miraggio l'approdo agli ottavi di Champions League. I bianconeri, sconfitti 2-0 in Israele, hanno già iniziato a leccarsi le ferite, perché all'umiliazione sul campo si aggiungono altri problemi.
Innanzitutto destano preoccupazione le condizioni di Angel Di Maria. El Fideo si è toccato la parte posteriore della coscia dopo aver provato a contendere un pallone all'avversario e, con un sorriso amaro in volto, ha chiesto subito il cambio alla panchina. Come puntualizza ilbianconero.com, si tratta del terzo stop stagionale per l'argentino che stamane, dopo il rientro da Haifa, si sottoporrà agli esami del caso. Le sensazioni però non sono buone.
C'è poi la decisione da parte di Massimiliano Allegri di restare in ritiro alla Continassa fino alla partita contro il Torino. Il derby della Mole è una partita che va preparata nel migliore dei modi perché una vittoria potrebbe costituire una svolta in una stagione che per i bianconeri si sta rivelando tortuosa.
Non si placano poi le critiche nei confronti dello stesso Allegri, del quale tutto il popolo juventino invoca l'esonero. A smorzare ogni polemica ci ha pensato però Andrea Agnelli in persona che ai microfoni di Sky Sport ha rinnovato la sua piena fiducia nei confronti del tecnico livornese, dichiarando infine che eventuali discorsi sul suo futuro si faranno solo a fine stagione.
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